TRENTO. Ai mercatini e nel centro di Trento con la mascherina? La possibilità non è da escludere, ma le misure di sicurezza per permettere alle persone di partecipare alla kermesse di Natale a Trento sono ancora in fase di definizione.

Per il momento vi è la certezza che l'accesso avverrà solamente per i possessori di green pass e attraverso i braccialetti colorati che verranno distribuiti nei punti informativi della città. Inoltre, speciali telecamere dovrebbero essere in grado di definire il rispetto del numero chiuso per evitare sovraffollamenti.

La distribuzione dei braccialetti avverrà all’ex edicola di fronte al Torrione (dove fra due anni ci saranno i nuovi bagni pubblici), di proprietà comunale, che è stata concessa all’Apt Trento Monte Bondone Valle dei Laghi. L’accesso nei fine settimana, verrà consentito a massimo 3.000 persone per volta, che verranno “contate” dalle telecamere; un segnale acustico segnalerà il raggiungimento del numero massimo. 12 gli stewart in servizio sotto le antiche mura, comprensivi anche dei volontari delle varie associazioni.

Nella giornata di ieri, ha spiegato l'assessora competente, Elisabetta Bozzarelli si è svolto un sopralluogo tecnico nei luoghi della manifestazione, giunta alla sua ventisettesima esima edizione, ma nuove misure di prevenzione più restrittive, quali l'obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto, come avvenuto in alcune delle zone più frequentate dai turisti nella città di Verona, non sono ancora state decise.

A Bolzano, invece, non si escludono altre restrizioni.

«La sola notizia dell'inaugurazione mi pare una grande notizia positiva - ha spiegato il sindaco Franco Ianeselli - qualcuno protesterà per l'accesso con green pass e attraverso questo braccialetto, che servirà a evitare le code per la verifica della certificazione verde all'ingresso delle aree dei mercatini. Mi pare tuttavia una bella notizia di libertà poter dire che i mercatini vi saranno in piena sicurezza. Stiamo vivendo un periodo particolarmente complesso, e lo vediamo nel resto d'Europa e nei Paesi anche vicini, ma noi ci accingiamo ad avere un Natale anche più caldo rispetto a quello dello scorso anno».

A detta del primo cittadino, la conquista è soprattutto nella certezza della manifestazione, annullata lo scorso anno all'ultimo momento in ragione del rapido aumento dei casi di contagio.

«Spero che i trentini li possano apprezzare e anche i nostri turisti - ha aggiunto, precisando come vi sarà uno sforzo non irrilevante per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti. - È stato veramente un dolore non poterli tenere lo scorso anno a causa degli alti livelli di ospedalizzazione che c'erano. Lo sforzo di quest'anno è impegnativo, ma siamo abituati a organizzare con tenacia e ad avere buoni risultati».