Capodanno a Trento: niente conto alla rovescia, solo un «carillon musicale» con le luci in piazza Duomo, ma «tranquillo»
Le nuove misure governative hanno annullato ogni speranza di fare una festa pubblica. Il sindaco Ianeselli andrà a sentire la Haydn alle 18,30. Al Sociale Elio canta Jannacci
TRENTO. Niente conto alla rovescia in piazza Duomo in vista della mezzanotte del 31 dicembre. Anche la soluzione di ripiego pensata dal Comune per celebrare comunque l'arrivo del 2022, anche senza concerti o spettacoli, è sfumata, accantonata a causa del decreto governativo che vieta qualsiasi manifestazione pubblica e a causa dell'aumento vertiginoso dei contagi che suggerisce la massima prudenza.
Al posto del countdown musicale con gioco di luci a ridosso della mezzanotte ora l'amministrazione ha deciso per un più tranquillo carillon musicale che partirà del pomeriggio per proseguire fino a notte. Anche questo sottofondo sarà accompagnato da un gioco di luci, che sarà però tranquillo come l'atmosfera della piazza.
«Chi durante la giornata passerà - rivela il sindaco Franco Ianeselli - vedrà una piazza abbellita de immersa in un'atmosfera particolare. Non essendoci il coprifuoco almeno questa atmosfera la si potrà godere e apprezzare».
Con le discoteche chiuse e il divieto di feste e balli dunque il capodanno potrà essere celebrato nei ristoranti, in famiglia o con gli amici nelle case private, evitando comunque gli assembramenti.Ianeselli, che raccomanda sempre la prudenza e ricorda come la principale arma contro il virus sia la vaccinazione, sottolinea come comunque rispetto allo scorso anno, quando alle 22 scattava il coprifuoco, si stia vivendo un inverno che dà almeno la possibilità di intrattenere relazioni e stare con i propri cari.
Il sindaco la sua uscita di fine anno la dedicherà alla musica sinfonica, partecipando con la moglie al concerto di fine anno dell'orchestra Haydn in programma alle 18.30 all'auditorium Santa Chiara. L'avvicinarsi del nuovo anno sarà celebrato all'insegna della musica e dell'allegria al teatro Sociale dove alle 21.30 Elio canta e recita Enzo Jannacci nello spettacolo "Ci vuole orecchio".
Sul palco Elio (senza Storie Tese) e cinque musicisti, per la regia di Giorgio Gallione e con gli arrangiamenti musicali di Paolo Silvestri. Per partecipare agli eventi e ai concerti al chiuso, come da decreto governativo, bisognerà essere in possesso di green pass rafforzato.
Ma la sera di Capodanno è tradizionalmente anche serata di botti e fuochi d'artificio. Usanza che piace a molti uomini ma non piace affatto, anzi in qualche caso terrorizza, gli animali.Per informare in modo diretto e stringato i proprietari di cani e gatti su come comportarsi per metterli in sicurezza durante la notte di Capodanno, quest'anno l'Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) ha realizzato un video-decalogo pubblicato su YouTube.
«Non è raro - scrive l'associazione - che gli animali, impauriti, scappino dai giardini e dai cortili perdendosi o finendo investiti. Animali più anziani o cardiopatici possono morire d'infarto. E anche la fauna selvatica, uccelli e animali dei parchi e dei boschi, spaventata dal frastuono e dalle improvvise luci si disorienta rischia di schiantarsi contro alberi, muri, vetrate, cavi elettrici o finire sotto le auto. Oipa considera virtuosi i Comuni che emettono ordinanze di divieto rispetto a una pratica considerata anacronistica oltre che dannosa per gli animali e invita le forze dell'ordine a intensificare i controlli per farle rispettare.