Mercatini di Natale, scontro fra Carollo, Giacomoni e Sattin: tutti assolti
La vicenda nel maggio del 2020: nella polemica per i Mercatini di Natale, il dj si recava al comando della Polizia Locale. La vicenda, di per sé, era di lieve entità: un incontro terminato con la medicazione al pronto soccorso del comandante (10 giorni di prognosi). Diverse le ricostruzioni
TRIBUNALE Chieste tre condanne
TRENTO. Si è concluso oggi, martedì 22 febbraio, con l’assoluzione dell’ex Comandante della Polizia locale Lino Giacomoni (ora in pensione) e dell’allora suo vice Luca Sattin (ora Comandante del Corpo di Polizia locale), accusati di calunnia, falso ed induzione al falso il processo con rito abbreviato in merito ad un scontro accaduto all'interno del comando il 27 maggio del 2020 con Agostino Carollo. “È stato un periodo – si spiega dall’amministrazione comunale – non facile per i due dirigenti ma quest’assoluzione dimostra la validità dell’operato non solo dei due ma anche degli uffici comunali”. Assolto anche Carollo.
I FATTI
I fatti risalgono al 27 maggio 2020. La vicenda, di per sé, è di lieve entità: un incontro sui mercatini di Natale terminato con la medicazione al pronto soccorso del comandante (10 giorni di prognosi). Diverse le ricostruzioni
Siamo all'interno del comando della polizia municipale. Carollo ha avuto un incontro con il comandante Lino Giacomoni sulla questione dell'occupazione di suolo pubblico in vista dei mercatini di Natale. Alla fine del confronto Carollo si sarebbe piazzato davanti alla porta impedendo a Giacomoni di uscire e costringendo il comandante «ad utilizzare forza sulla maniglia per aprire la porta ed allontanarsi». Di qui l'accusa di violenza privata a carico di Carollo con l’aggravante «di aver commesso il fatto contro un pubblico ufficiale».
Imputato, ma con l'accusa ben più grave - specie per un pubblico ufficiale - di calunnia anche Giacomoni che – sempre secondo l’accusa - avrebbe dato una ricostruzione dei fatti non corretta. Nei guai era finito anche il vicecomandante Sattin.