Trento, i controllori della sosta vigileranno anche su disco orario e posti dei disabili
L’annuncio del Comune: gli addetti di Trentino Mobilità finora potevano intervenire solo sugli stalli blu, adesso diventano di fatto vigili del parcheggio «per consentire alla Polizia Locale di essere più presente sul territorio»
TRENTO. Si amplia il raggio d’azione degli addetti di Trentino Mobilità nel controllo della sosta: non solo gli stalli blu (come avviene ora) ma anche quelli a disco orario e gli spazi riservati (disabili, carico e scarico, bus, taxi, moto) e a tutti quei luoghi (incroci, marciapiedi, ciclabili) dove sostare è vietato.
La novità è stata annunciata oggi (18 luglio) in conferenza stampa: un passo – è stato spiegato – reso possibile dalle modifiche al Codice della strada e che permette alla Polizia locale di dedicarsi ad altro, ovvero il presidio della città.
L’area in cui operano gli ausiliari della sosta comprende le zone colorate, che coincidono con il fondovalle da San Pio X-Gocciadoro a sud fino alla rotatoria di via Maccani a nord, Ztl esclusa: in questa area di città gli stalli sono circa 6 mila, di cui 4 mila a pagamento, mille a disco orario, 200 per il carico-scarico, 300 per disabili. C.L.