L'automatico del distributore? In via Maccani puoi farlo parlare anche in dialetto trentino: «Quanto vòt far?» - VIDEO
Una iniziativa dell’Eni, che dopo la sperimentazione in Veneto si è estesa anche alla nostra provincia. «Una scelta che offre spesso espressioni capaci di esprimere leggerezza, ironia e immediatezza»
TRENTO. Non è uno scherzo: se andate a fare benzina al distributore Eni di via Maccani, e usate l’automatico, la macchina vi darà le istruzioni in dialetto: «quanto vot far?, «meti dentro la tesera», «ades te poi far benzina».
Non è il primo d’aprile, ma una cosa seria, ed è una strategia commerciale dell’Eni in tutta Italia, sperrimentata prima in Veneto e che ora sbarca anche da noi.
L’iniziativa, che era stata testata in alcune stazioni, è oggi presente in oltre 1.700 Eni Live Station italiane dove sono stati installati moderni terminali che, tra le lingue disponibili, propongono anche il dialetto della zona.
«Eni» comunica una nota ufficiale dell’azienda, «ha scelto di avviare questa iniziativa, nel contesto dell’evoluzione tecnologica dei terminali delle stazioni di servizio, perché la lingua vernacolare è una delle tradizioni che contraddistinguono i territori e contribuisce a creare un senso di appartenenza, offrendo spesso espressioni capaci di esprimere leggerezza, ironia e immediatezza che vengono utilizzate con disinvoltura in famiglia e nei contesti informali dalla maggior parte degli italiani. Grazie ai dialetti, anche il momento del rifornimento presso le Eni Live Station può da oggi portare un sorriso durante una pausa di viaggio, insieme alle opportunità di vincere tanti premi usando l’app Eni Live».
I messaggi vocali dialettali dei terminali dei distributori trentini si aggiungono alle lingue già presenti (italiano, inglese, tedesco, spagnolo, francese).