Scuola / Servizio

Il Comune di Trento cerca nonni vigile: via alle candidature (di enti ed associazioni)

Entro il 5 settembre vanno presentate le domande, con apposito modulo: ecco quali sono i punti da presidiare, per 5 giorni all’anno, con almeno un volontario per postazione

TRENTO. Anche quest’anno l’Amministrazione comunale di Trento intende affidare il servizio di sorveglianza scolastica all’entrata e all’uscita degli alunni, in prossimità delle scuole primarie presenti sul territorio comunale, ad enti di volontariato sociale e di promozione sociale, che abbiano sede ed esercitino prevalentemente la propria attività nel territorio del Comune di Trento e svolgano iniziative di specifico interesse in favore della comunità locale.

Il servizio ha lo scopo di tutelare la sicurezza dei bambini, facilitando l’attraversamento della strada sul percorso di avvicinamento al plesso scolastico, coinvolgendo le realtà del volontariato locale e dovrà essere svolto secondo le prescrizioni contenute nel disciplinare per il servizio di sorveglianza scolastica.

Fino a lunedì 5 settembre è possibile presentare domanda per prestare servizio a partire dal prossimo anno scolastico.

Tutti i dettagli nel testo dell'avviso.

AVVISO

In ragione delle misure di contenimento del contagio da COVID-19 che le scuole dovessero

assumere in occasione dell’apertura del nuovo anno scolastico, le postazioni, il numero di

ingressi e gli orari individuati nei precedenti anni scolastici potranno subire variazioni,

anche in corso d’anno.

REQUISITI DI AMMISSIONE

L'incarico di presidio della postazione viene affidato ad organizzazioni di volontariato iscritte

nell'apposito albo ai sensi della LP 8/1992 o ad associazioni di promozione sociale iscritte nel

Registro di promozione sociale previsto dalla LP 1/2002.

L'associazione deve essere dotata di apposita assicurazione che copra gli associati contro i rischi

della responsabilità civile per danni cagionati a terzi nell’espletamento del servizio stesso.

Il Comune non si assume responsabilità per infortuni in cui dovessero incorrere i volontari

nell'espletamento della vigilanza scolastica.

DOMANDA DI AMMISSIONE

La domanda va redatta su apposito modulo in carta libera, firmata dal rappresentante dell'ente/associazione dovrà essere presentata entro il 5 settembre 2022 secondo le seguenti modalità:

• consegnata a mano presso il Nucleo Front Office della Polizia Locale-via Maccani n. 148;

• spedita mediante raccomandata con ricevuta di ritorno (la spedizione dovrà essere

effettuata entro la data sopraindicata e la domanda verrà accettata se dal timbro postale

risulterà rispettata la data di scadenza del presente avviso).

• spedita da casella di posta elettronica certificata (PEC) ed inviata esclusivamente

all'indirizzo PEC del Servizio Polizia locale del Comune di Trento:

polizia . locale @ pec.comune.trento.i t .

Non sono ammesse altre modalità di presentazione della domanda.

Ai sensi del D.P.R. 445 del 28.12.2000 e ss.mm, la firma in calce alla domanda non

necessita di autenticazione anche qualora contenga dichiarazioni sostitutive di certificazione.

L'Amministrazione procederà ad idonei controlli per verificare la veridicità delle dichiarazioni

contenute nella domanda di partecipazione alla selezione. Qualora dal controllo emerga la non

veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il candidato, oltre a rispondere ai sensi dell'art. 76 del

D.P.R. 445/2000, decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato ai

sensi dell'art. 75 del D.P.R. 445/2000.

TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE

Con riferimento all'anno scolastico 2022/2023 le domande dovranno pervenire al Servizio Polizia

Locale entro il 5 settembre 2022.

L'Amministrazione individuerà le associazioni che saranno incaricate del presidio delle postazioni,

dandone tempestiva comunicazione.

Gli affidatari dell'incarico devono rendersi disponibili ad eventuali modifiche del piano delle

presenze, fissato prima dell'inizio dell'anno scolastico, in relazione a possibili variazioni del

calendario scolastico o ad esigenze manifestate dalle scuole.

CRITERI DI AFFIDAMENTO DELL'INCARICO

Costituisce criterio di precedenza nell'assegnazione dell'incarico, in primo luogo lo svolgimento

dell'attività da parte dell'associazione sul territorio della Circoscrizione in cui ha sede la postazione

da presidiare, e, in secondo luogo, la priorità temporale di presentazione della richiesta,

debitamente protocollata.

Viene stilata una graduatoria in ordine a criteri di cui al precedente comma; in caso di eventuali

rinunce si procede allo scorrimento alle posizioni successive.

MODALITA' DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO

Il servizio di vigilanza scolastica è svolto per l’intero anno scolastico, con presenza giornaliera, per

cinque giorni a settimana, di un volontario per ciascuna postazione.

La presenza deve essere assicurata nelle seguenti fasce orarie:

 in entrata: almeno 25 minuti prima dell'inizio delle lezioni ed almeno 5 minuti dopo l'inizio

delle lezioni;

 in uscita: almeno 5 minuti prima della fine delle lezioni ed almeno 20 minuti dopo la fine

delle lezioni.

L'organizzazione/associazione è tenuta a garantire la sostituzione in caso di assenza o

impedimento del volontario precedentemente individuato.

Durante lo svolgimento del servizio di sorveglianza scolastica gli operatori dovranno avere

cura di rispettare e far rispettare le prescrizioni previste ai fini di contenimento del contagio

da COVID-19.

MODALITA' DI EROGAZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE

Per ogni presenza (entrata o uscita) è riconosciuto un importo forfetario pari ad euro 4,00 (più

eventuali oneri fiscali se dovuti). L'importo è erogato all'organizzazione/associazione a copertura

delle spese di trasporto, segreteria e organizzazione.

L'erogazione del rimborso è disposta in rate trimestrali posticipate, previa rendicontazione delle

presenze effettuate.

REVOCA O SOSPENSIONE DELL'INCARICO

L'amministrazione si riserva di sospendere l'incarico e revocare la relativa provvidenza qualora

emergano ripetute inadempienze o inidoneità manifeste nell'espletamento del servizio.

Non possono essere incaricati del servizio di sorveglianza coloro che hanno subito condanne

penali con riferimento agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quinquies, 609-undecies del

codice penale ovvero l'irrogazione di sanzioni interdittive all'esercizio di attività che comportino

contatti diretti e regolari con minori.

In ogni caso l’amministrazione si riserva di valutare, a proprio insindacabile giudizio, la

possibilità di affidare l'incarico di sorveglianza a coloro che abbiano riportato condanna penale

irrevocabile anche per effetto di applicazione della pena su richiesta delle parti, alla luce del titolo di

reato e dell’attualità o meno del comportamento negativo in relazione alle mansioni da svolgere.

TRATTAMENTO DI DATI PERSONALI

Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 e del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, i dati personali

forniti dai candidati saranno raccolti presso il Servizio Polizia Locale, in via Maccani 148, Trento,

per le finalità di gestione della graduatoria.

Il Titolare del trattamento è il Comune di Trento. Il responsabile del trattamento è il Dirigente

del Servizio Polizia Locale. Ognuno può esercitare i diritti riconosciuti dall’art. 7 della Legge

sopracitata.

Il Responsabile designato per l'esercizio dei diritti dell'interessato è il Segretario generale –

ubicato in via Belenzani, 19 (indicazione consultabile anche su internet www.comune.trento.it

LE POSTAZIONI

 

 

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