Un’aquila reale in terapia intensiva al Cras di Trento: vittima di avvelenamento da piombo
L’esemplare è tra i primi ospiti della nuova gestione del Centro recupero animali servatici. Un gheppio è stato invece liberato dopo essere stato curato per problemi di deambulazione a seguito di un investimento
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TRENTO. Un'aquila reale è tra i primi ospiti della nuova gestione proviniale del Centro recupero animali selvatici (Cras) del Bosco della città, a Trento. L'animale, che non era in grado di volare a causa di un avvelenamento da piombo, è stata consegnata al Cras dal corpo forestale trentino. Poiché l'avvelenamento è risultato molto grave, l'esemplare è attualmente in terapia intensiva. È invece stato liberato un gheppio ricoverato per problemi di deambulazione a causa di un investimento.
Si ricorda che l'orario invernale per la consegna degli animali al Centro prevede una fascia mattutina dalle 9 alle 12 e una pomeridiana dalle 13 alle 16. La consegna va preceduta da una telefonata a uno dei due seguenti numeri 335.6306801 e 335.6305749.
(Foto: Carlo Frapporti, archivio provinciale)