Basta sprechi energetici, torna l’ordinanza per le attività nel comune di Trento
Il provvedimento entra in vigore domani, martedì 4 luglio. Dovrà essere comunque garantita la regolare aerazione dei locali. Non devono sottostare a queste disposizioni gli esercizi commerciali, i bar e i ristoranti con plateatico per cui è indispensabile il passaggio continuativo interno-esterno
IL PRECEDENTE Aria condizionata nei negozi solo a porte chiuse
IN INVERNO Trento, vietato tenere aperte le porte dei locali
LA VIDEOSCHEDA Con caro-elettricità l'aria condizionata è un lusso
TRENTO. Torna anche quest'anno l'ordinanza del Comune di Trento che regolamenta l'uso dell'aria condizionata in bar, negozi, attività artigianali ed edifici con accesso al pubblico. Condiviso con le categorie economiche, il provvedimento - si apprende - sarà firmato oggi dal sindaco Franco Ianeselli ed entrerà in vigore da domani, martedì 4 luglio.
L'ordinanza prevede che fino al prossimo 20 settembre 2023, su tutto il territorio comunale, qualora siano attivi impianti di raffrescamento, vengano mantenute chiuse tutte le porte di accesso che si affacciano sull'esterno degli esercizi commerciali, di bar e ristoranti e degli edifici con accesso al pubblico, ad eccezione del tempo necessario all'entrata e all'uscita delle persone e alle operazioni di carico o scarico di merci.
Va comunque garantita la regolare aerazione dei locali. Non devono sottostare a queste disposizioni gli esercizi commerciali, i bar e i ristoranti con plateatico per cui è indispensabile il passaggio continuativo del personale dall'interno all'esterno. Il divieto non vale neppure per gli esercizi commerciali e di somministrazione alimenti e bevande le cui porte di accesso non si affacciano direttamente all'esterno o che sono dotati di dispositivi per evitare la dispersione termica dall'interno.