Trento: si sono conclusi i lavori per la ciclabile in viale Bolognini
Intervento da 350 mila euro per migliorare la viabilità ciclabile, eliminare la banchina adiacente all’argine del Fersina e inserire in prossimità di attraversamenti pedonali percorsi tattile per disabili visivi
TRENTO. Iniziati a maggio scorso i lavori per la ciclabile di viale Bolognini a Trento si sono conclusi. L’intervento ha riguardato l’intero viale Bolognini dal ponte sul torrente Fersina delle “Dame di Sion” fino al ponte dei Cavalleggeri per uno sviluppo complessivo di un chilometro circa e va a completare i percorsi già esistenti su viale Rovereto, creando un collegamento ciclabile funzionale con il liceo Galilei e con la funicolare in fase progettuale per la sede dell’università a Mesiano.
Le soluzioni progettuali adottate in questo progetto – finanziato con il Pnrr – sono state realizzate grazie alle novità introdotte dal codice della strada che ha permesso di gestire la mobilità urbana per la circolazione delle biciclette in maniera più flessibile, in particolare con l’introduzione delle “corsie ciclabili” e della “strada urbana ciclabile” come ad esempio nel tratto tra il ponte delle Dame di Sion e via Regina Pacis – quello più vicino al liceo Galilei – dove vige il limite di velocità di 30 km/h e la priorità alla circolazione delle biciclette rispetto a tutti gli altri veicoli. Si ricorda che su tutto il viale vige il limite di velocità di 30 chilometri all’ora.
Queste modifiche introducono la condivisione dello spazio rendendo necessaria un’assunzione di responsabilità dell’utente della strada attraverso l’apporto di maggiore attenzione, al fine così di produrre anche una maggiore sicurezza. Dal punto di vista progettuale sono state introdotte soluzioni specifiche nei vari tratti limitando così il più possibile i lavori edili, che molte volte si sono tradotti nel rifacimento della sola segnaletica orizzontale e verticale.
Le lavorazioni edili hanno riguardato principalmente la rimozione lungo quasi tutto viale Bolognini di una banchina adiacente all’argine del torrente Fersina e della sostituzione dei pozzetti delle acque bianche con caditoie in ghisa.
Altre lavorazioni hanno riguardato l’adeguamento degli attraversamenti pedonali e ciclabili in prossimità degli incroci anche per quanto riguarda i percorsi tattili necessari ai disabili visivi per il superamento delle barriere. Sono stati realizzati gli adeguati raccordi con le ciclabili già esistenti in particolare su viale Rovereto e sul Ponte dei Cavalleggeri. I parcheggi su viale Bolognini sono rimasti pressoché invariati come numero. I lavori sono costati 350 mila euro.