Controlli dei Carabinieri a Trento: identificato anche uno spacciatore minorenne con il monopattino
Sfrecciava in via Vittorio Veneto, ma aveva un etto di hashish in tasca. Altre due denunce nella zona della Portela, per un coltello e per assunzione
TRENTO. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Trento hanno fermato e sottoposto ad identificazione in piazza della Portela un cittadino tunisino di appena 19 anni: il giovane, nella circostanza, in un primo momento ha anche cercato di opporre resistenza ai militari, sbracciando e provando a divincolarsi. Al termine della perquisizione personale cui è stato sottoposto, lo stesso non è stato trovato in possesso di stupefacenti - nonostante gli specifici precedenti penali a suo carico - bensì di un coltello a serramanico che teneva occultato tra i vestiti. Pee lui è dunque scattata la denuncia a piede libero per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
Nelle medesime ore, intanto, personale della Sezione Radiomobile dei Carabinieri stava sottoponendo a controllo un cittadino di origini tunisine ancora minorenne: fermato mentre stava sfrecciando velocemente a bordo di un monopattino in via Vittorio Veneto, è stato successivamente trovato in possesso di un "panetto" di quasi 100 grammi di hashish, celato nella tasca dei pantaloni.
Al termine delle operazioni di identificazione, pertanto, il ragazzo è stato deferito all'Autorità Giudiziaria minorile per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Tra le numerose persone di "interesse operativo" sottoposte a controllo nelle ultime ore da parte dei Carabinieri - sottolinea una nota dell'Arma - è stato, infine, individuato anche un trentenne del posto il quale, nei pressi di Torre Vanga, è stato colto "in flagranza" mentre stava accingendosi a fumare una dose di eroina: per lui è già stata inoltrata la relativa segnalazione al Commissariato del Governo in quanto trovato in possesso di sostanza stupefacente per "uso personale".