Rissa fra maghrebini alla stazione di Trento, giovane tunisino bloccato con il taser e arrestato
Un ventiseienne aggredisce un lavoratore marocchino impegnato nelle pulizie dei vagoni, il quale chiama in aiuto il fratello, ed i Carabinieri
TRENTO. I carabinieri di Trento hanno arrestato un 26enne di origini tunisine per violenza e per resistenza a pubblico ufficiale. Tutto è iniziato nella tarda serata di ieri, mercoledì 30 maggio, quando il 26enne avrebbe aggredito un uomo di origini marocchine addetto alla pulizia dei vagoni ferroviari che stava lavorando nella stazione di Trento.
Dopo aver chiamato in aiuto il fratello, che fa il suo stesso lavoro, l'uomo di origini marocchine ha allertato anche il 112.
Sul posto, nel bel mezzo della lite, sono arrivati i carabinieri, che hanno intimato ai tre di fermarsi. Mentre i due fratelli marocchini si sono bloccati, il 26enne tunisino ha continuato a dimenarsi, inveendo anche contro i militari, che per evitare lo scontro fisico sono stati costretti ad utilizzare il taser per immobilizzarlo.
Il 26enne - informa l'Arma - è stato arrestato e su disposizione del pm è stato portato presso la casa circondariale di Spini di Gardolo, in attesa dell'udienza di convalida.