TRENTO. In attesa della Domenica d’oro, con la fiera che animerà ulteriormente l’offerta turistica di Trento Città del Natale domenica prossima, 22 dicembre, anche oggi, nella III di Avvento, la città, in un soleggiato e freddissimo mattino, si è svegliata un pochino più tardi del solito ma alla fine è risultata presa d’assalto come accade tradizionalmente da quarant’anni a questa parte.

Anche se il proliferare dei mercatini natalizi in ogni dove, anche nei borghi meno conosciuti e frequentati del Belpaese ha un pochino ridotto l’attrattiva della novità, rimane pur sempre valido il detto che la qualità si vede al primo sguardo e paga.

Nulla manca infatti ai mercatini del capoluogo, per essere annoverati tra i più belli del panorama nazionale, appunto. Per darne un’idea, verso le 10, i parcheggi di attestamento dei pullman in via Sanseverino, all’ex Italcementi zona Motorizzazione, erano esauriti, mentre a rotazione, controllati dagli agenti della Polizia Locale, quelli di via Monte Grappa, all’altezza della funivia di Sardagna e di via Torre Vanga, erano adibiti allo scarico e carico dei turisti da fuori capoluogo. In centro, soprattutto in quelli a ridosso di piazza Fiera, sold out anche nei parcheggi aggiuntivi gestisti da associazioni di volontariato ed altro, nei piazzali delle scuole, prime fra tutte le Bresadola, poi il da Vinci ed i Salesiani.

In piazza Fiera, fra trenino di Natale, Schutzen in divisa storica e profumo di brulé, folla a ondate, soprattutto verso le casette della gastronomia, in zona palazzo Vescovile. In piazza Duomo in file per i selfie sotto l’albero di Natale, mentre il sagrestano del Duomo frenava l’entusiasmo di chi voleva visitare la cattedrale dal momento che era in corso la celebrazione della Messa delle 10, nella Giornata Diocesana della Povertà. In piazza Dante la ruota gira lenta, mentre sotto, verso il palazzo della Regione, si vendono gli alberi di Natale, quelli di provenienza da allevamenti sostenibili.

In piazza Cesare Battisti, soprattutto bambini sul ghiaccio, pattini ai piedi al suono delle canzoni tipiche del periodo e delle melodie più note. Domani si entra ufficialmente nel periodo immediatamente precedente il grande appuntamento con la Natività e la frenesia avrà il sopravvento anche per quanto riguarda gli acquisti: arriverà infatti pure la tredicesima.