Un maresciallo «della città» con i Carabinieri di Trento per i commercianti del centro
La nuova figura è un «militare di lunga esperienza», che non avrà compiti operativi, ma di dialogo con gli esercenti, e coordinamento con il Radiomobile
TRENTO. Un ispettore di esperienza per il confronto con cittadini e soprattutto commercianti: è il nuovo supporto che il Comando provinciale dei Carabinieri di Trento ha promosso "nel tentativo di dare una ulteriore risposta alla sicurezza del centro della città", informa una nota dell'Arma.
Il compito del sottufficiale sarà quello di "approfondire disagi e situazioni che possano di seguito meglio orientare il lavoro quotidiano degli altri assetti operativi già attivi da tempo, ovvero le pattuglie del Radiomobile del pronto intervento, il personale in borghese dedicato all'attività antidroga e ad intercettare presenze clandestine sul territorio, e le pattuglie dei Carabinieri di quartiere da qualche mese integrate con il presidio dinamico della stazione mobile".
Il suo ruolo non sarà troppo diverso da quello dei militari impegnati nei vari quartieri, anche se, salvo urgenze, non avrà compiti operativi proprio perché è "pensato unicamente per concentrare il suo impegno nel dialogo e nel rapporto con i commercianti, al fine di distinguere concretamente le situazioni reali di pericolo e/o disagio (e quindi scremare anche le lamentele di circostanza), e quindi poi meglio consentire correttivi e interventi efficaci alle unità operative".
La figura individuata è quella di un maresciallo "di lunga esperienza, che abbia comandato per molti anni stazioni dei Carabinieri" e pertanto "meglio tra tutti abituato a vivere e supportare la comunità e a ben distinguere le problematiche del territorio". Sarà il nuovo punto di riferimento dell'Arma fuori dalla caserma.