Ala 2016: sarà l'anno della svolta per i musei
Turismo sportivo e turismo museale, Ala ci riprova. Le linee generali per un progetto di sviluppo sono state illustrate l’altra sera dal sindaco Claudio Soini, accompagnato dalla sua vice Antonella Tomasi, agli operatori commerciali e alle associazioni cittadine.
Sarà il 2016, ha spiegato Soini, l’anno di svolta per il turismo museale. Dal prossimo anno infatti i palazzi di proprietà pubblica, Taddei e Pizzini, saranno consegnati alla città. Da lì comincerà l’avventura alense in questo mercato. È su palazzo Taddei che si concentreranno le maggiori attenzioni. Nei piani dell’amministrazione dovrà ospitare un museo del tessuto, una sede di rilievo almeno regionale, e su questo tema, ha spiegato il sindaco, si dovrà aprire un confronto con la Provincia, proprietaria del palazzo e delle collezioni, ma anche con i privati, per individuare un modello di gestione efficace. Dai tessuti di palazzo Taddei alla musica del museo del Pianoforte antico e di palazzo Pizzini e del suo parco, all’impegno del Comune nella promozione del turismo sportivo.
Archiviata «con orgoglio» la Buole XTreme, che nelle scorse settimane ha portato in città migliaia di biker e visitatori, occorre ora predisporre un «progetto organico che comprenda anche l’ottimizzazione e il prolungamento in città della pista ciclabile, così da farla diventare una risorsa anche per l’economia alense». In previsione, fra i progetti di Soini, anche un accelerazione sulle proposte enogastronomiche locali, che dovrebbe concretizzarsi in una sede espositiva e commerciale permanente «dove esporre e vendere i prodotti alimentari identitari e a forte richiamo territoriale». Una serie di proposte che cercano di andare incontro alle analisi e alle rivendicazioni del mondo dell’impresa e del commercio. Dal quale sono arrivate numerose sottolineature dello stato di difficoltà della città, che negli ultimi anni ha perduto tanto, a cominciare dalle sedi universitarie dei servizi ospedalieri. Sono arrivati pure un richiamo forte all’amministrazione a lavorare per ricucire il tessuto economico e sociale della città ed alcune proposte concrete: valorizzazione in chiave turistica del torrente Ala e attenzione al mercato cittadino: si chiede chiede maggiore integrazione con le attività del centro storico.