Servono gli speed check lungo la strada provinciale 3 del Baldo, la strada che da Mori sale a Besagno per proseguire verso il monte Baldo e giungere nel Veronese. E' abitualmente frequentata da motociclisti che sfrecciano tra i vari paesi senza curarsi minimamente dei limiti di velocità a detta del consigliere provinciale Claudio Civettini, che ha presentato un’interrogazione al riguardo. «Benché vi siano raccolte di firme e segnalazioni da almeno un decennio sul pericolo degli attraversamenti ancora non è stato fatto nulla», scrive Civettini. Anzi: «A Besagno l’amministrazione locale ha inutilmente speso molti denari pubblici per quattro semafori che ricordano più un albero di Natale che non la ricerca della necessaria sicurezza per i transiti e per i pedoni». Parole dure quelle del consigliere provinciale che chiede alla Provincia di non aspettare il verificarsi di tragici incidenti per intervenire concretamente.

La vera questione sembra però riguardare le competenze in materia. Civettini accusa l’amministrazione provinciale di aver già in passato delegato al Comune di Mori e Christian Perenzoni, sindaco di Brentonico, ricorda che dopotutto la strada interessata è una strada provinciale.