L'epopea di Bartali in guerra diventa commedia
Sabato alle 21 il Teatro Monte Baldo ospita La battaglia dei pedali, con Aurora Candelli, Francesca Bellini, Julio Escamilla per la drammaturgia e la regia di Ketti Grunchi. La produzione è della compagnia La Piccionaia – Centro di produzioni teatrali.
Per i non abbonati, l’ingresso costa 10 euro l’intero, 8 il ridotto.
Gino Bartali, nel settembre del 2013, è stato riconosciuto come Giusto tra le Nazioni, per il suo impegno come corriere durante l’occupazione tedesca: il ciclista, nascondendo documenti falsi per gli ebrei nella canna e nel sellino della sua bicicletta, salva ottocento persone dalla deportazione nei lager. Tre giovani attori raccontano in modo ironico, poetico e a volte commovente i sogni e le imprese di «Ginettaccio». Una vita, fin da bambino, disseminata da salite, scelte difficili e vittorie conquistate a fatica. Una vita vissuta anche attraversando guerra e pericoli rischiando la propria vita in nome dell’umanità; la vita di un uomo che visse controvento, tenendo segrete fino alla morte le sue imprese più grandi.