«L’Alpe Cimbra sempre più Grande Nord» scriveva ieri in una nota l’Azienda di promozione turistica dell’Alpe Cimbra raccontando delle temperature da record registrate in questi giorni in quota. «Nelle immediate vicinanze della skiarea Alpe Cimbra, ed esattamente a Campoluzzo, sul confine fra Trentino e Veneto, a pochi chilometri dalla partenza da Vezzena della skiarea Lavarone e del centro fondo Millegrobbe, la dolina carsica già famosa per le bassissime temperature che registra d’estate (anche -10°) in questi giorni ha segnato la temperatura record: l’altra notte il sensore posizionato dall’Arpav (azienda reginale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto) nel fondo della depressione capace di attirare studiosi da tutta Europa, ha rilevato un parametro di -40,3 gradi, temperatura record a livello nazionale e non solo». Non è un caso quindi, come ricordano sull’Alpe Cimbra, se la zona di Millegrobbe è stata scelta per la pratica di attività tipicamente nordiche come lo sci di fondo e lo sleddog.