Rurale Vallagarina, domani il convegno sull'economia sostenibile
Da 120 anni garantisce credito all’economia lagarina. Nel tempo è cresciuta, si è trasformata. Non è più la cassa di Ala, ormai si chiama Vallagarina, e coinvolge un territorio sempre più variegato, oltre che ampio. Ma le radici se le ricorda bene e le date importanti le celebra. Quest’anno la Cassa Rurale Vallagarina compie 120 anni. E ha deciso di celebrarli in modo un po’ sui generis: con un intero anno in cui l’attenzione sarà posta all’ambiente e alla sostenibilità ambientale. Si comincia domani, venerdì 1 giugno, con un convegno dal titolo Etica economia e ambiente - è ancora possibile vivere in modo sostenibile? (ore 20.45, teatro Sartori), che vedrà confrontarsi il professor Leonardo Becchetti, docente di economia politica all’Università di Roma Tor Vergata e ricercatore in finanza etica e il professor Andrea Segrè, presidente della fondazione Mach e docente di politica agraria all’Università di Bologna. La serata sarà coordinata dalla professoressa Ericka Costa e introdotta dal presidente della Cassa rurale Vallagarina Emiliano Trainotti.
Ma l’attenzione alla sostenibilità non sarà, per la cassa, solo uno slogan. O almeno questo è l’obiettivo: per l’intero anno si cercherà di declinare nella vita quotidiana della banca l’attenzione per questi temi. «Quando vivi anniversari così importanti - spiega infatti il presidente Trainotti - ti volti indietro e guardi quanta strada hai fatto, ma ti guardi anche in avanti, e ti chiedi che mondo vuoi lasciare ai tuoi figli. Noi vogliamo lasciare un modo più sostenibile». Declinare questi principi nella vita quotidiana di una banca, significa pensare a prodotti finanziari ad hoc. Tre quelli all’ordine del giorno. Innanzi tutto un finanziamento agevolato a chi acquista o costruisce la prima casa con elevati standard di efficienza energetica, per la riqualificazione e per il miglioramento energetico degli edifici attraverso l’uso dei materiali e delle tecnologie che garantiscono un minor impatto ambientale ed un uso più consapevole delle risorse. A ciò si aggiunge un progetto legato alla mobilità sostenibile legate all’acquisto di e bike, nel quale la cassa vuol stimolare i Comuni a proporre iniziative legate alla mobilità sostenibile, nonché finanziamenti particolarmente vantaggiosi per chi acquista attrezzature a basso impatto energetico, mentre finanziamenti a tassi agevolati per prestiti concessi a imprese che investano sul miglioramento dell’efficienza e del risparmio energetico.
Questo l’impegno della cassa, reduce da un’assemblea particolarmente partecipata: 1.061 i soci presenti, sui 7.200 complessivi (sparsi però su un territorio che va da Bosco Chiesanuova a Lavarone). Un’assemblea che era chiamato a votare sei consiglieri in Cda. Sono entrati Brunella Avi, Cecilia Cavagna, Roberta Cuel, Tarcisio Ruffoli, Gianni Tognotti e Marco Tonini. Un’assemblea che ha approvato il bilancio, il primo dopo la fusione tra Rurale Bassa Vallagarina, Altipiani ed Isera.