Durante il periodo della vendemmia, ovvero verso la fine dell’annata agraria quando si raccolgono i frutti del lavoro contadino, si è colta l’occasione per organizzare a Volano una tavola rotonda con gli esperti degli enti provinciali e nazionali che a vario titolo si occupano di ricerca, certificazioni, sviluppo rurale e rispetto del territorio.

Nella settimana europea in cui si punta l’attenzione sulla mobilità elettrica è sembrato interessante allargare il tema anche alla sostenibilità ambientale in campo agricolo. L’assessore all’agricoltura e all’ambiente del Comune di Volano Cristina Zandarco, con la collaborazione del Consorzio Tutela Vini del Trentino, è riuscita a far sedere attorno al tavolo Bruno Lutterotti (presidente Vini del Trentino Consorzio di Tutela), Gastone Dallago (responsabile Uc Saggio Fondazione Edmund Mach), Mario Chemolli (direttore Servizio politiche sviluppo rurale della Provincia), Angelo Giovanazzi (esperto scientifico e collaboratore Vini del Trentino Consorzio di Tutela) e Floriano Zambon (presidente  Associazione nazionale Città del Vino). Molti gli argomenti che saranno trattati: produzioni biologiche in Trentino, tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti, protocolli per la viticoltura sostenibile e il corrispondente impatto economico, certificazione Sqnpi e sistemi di riequilibro dei vigneti. Non mancherà l’intervento sulla valenza del sistema Città del vino a cui Volano è associato da anni. Obiettivo dell’incontro è assicurare ai presenti una visione complessiva e completa del modello adottato in Trentino in ambito agricolo, a garanzia di una sostenibilità ambientale indispensabile per la promozione dei vini e delle aziende sui mercati italiani ed esteri.