Besenello, più arte nella casa dei giovani
Tre associazioni giovanili e un progetto d’arte urbana per abbellire la propria sede. Sabato sera a Besenello, in sala giovani, è stato inaugurato il grande murales, realizzato dal writer Made514. L’artista, originario di Padova ma con alle spalle collaborazioni artistiche in tutto il mondo (Londra, New York, Tallin...), ha trascorso due settimane a Besenello, ospite dei giovani del paese dove, a contatto con la natura, ha poi realizzato un’opera pittorica ispirata al contesto locale. Non è un caso, dunque, che nel grande graffito spuntino alcuni animali selvatici, un cervo, una volpe e una lepre, e sullo sfondo un fitto bosco. Un’opera che, in realtà, è solo la tappa conclusiva del progetto UrbanaMente: Hip Hop & Street Art, un viaggio tra incontri musicali (coinvolto anche il rapper Mistaman) e residenze artistiche ideato per esplorare la dimensione culturale dell’arte di strada. Non solo. Come spiegano i presidenti delle tre associazioni coinvolte, Luca Postinghel (Libero Pensiero), Diego Piffer (Gruppo Giovani Besenello) e Marco Postinghel (Delicius), l’intento era soprattutto quello di mettere al centro di questo percorso creativo la sala giovani di via Castel Beseno, attiva sul territorio dal 2011. «Si tratta di un progetto, il primo realizzato assieme, - sottolineano i tre amici, a nome di tutti e 70 i ragazzi e le ragazze che compongono le tre realtà giovanili - sostenuto dal Piano Giovani dell’Alta Vallagarina, pensato per valorizzare la nostra sede, proponendo maggiore attenzione, nell’ottica di migliorare la gestione collettiva dello spazio comune». Una «seconda casa», quella che da ieri si è arricchita con una nuova opera d’arte, che i giovani intendono valorizzare, affinché diventi sempre più un luogo di ritrovo e aggregazione per il paese e tutta la Vallagarina. All’interno ci sono un piccolo bar, la cucina, il calciobalilla e un’ampia sala per riunioni, cineforum e iniziative culturali; fuori una terrazza a sbalzo sulla valle. «Al momento - aggiunge Luca Postinghel di Libero Pensiero - la apriamo soltanto in occasione di eventi e feste, ma l’obiettivo è quello di riuscire a tenerla aperta, a turno, almeno una volta a settimana».