Maltempo, il grazie delle istituzioni
«Una cosa abbiamo imparato: che il cuore di queste terre è davvero grande, che la gente che vi abita è straordinaria», dice il sindaco di Lavarone Isacco Corradi. Che raccoglie le istanze di tutta la Comunità, Luserna, Folgaria e Lavarone. A Folgaria anche il commissario Marco Viola esalta i soccorritori, i vigili in particolare, con loro anche i dipendenti del cantiere comunale. Un plauso va ai comandanti Andrea Ciech, Gaetano Gasperi e Walter Nicolussi Rossi che hanno saputo dirigere le loro squadre da veri leader. «Io ho avuto bisogno dell’intervento dei vigili, sono arrivati immediatamente, hanno risolto il mio gravoso problema, davvero eccezionali», ci racconta Giorgio Leali che ha avuto il suo pub allagato. L’emergenza però non è finita, si stanno monitorando i ruscelli, la pioggia che è seguita al grande vento di tre giorni fa non sembra destare preoccupazione. Sul fronte del lavoro «no stop» da evidenziare gli operai comunali di Folgaria, Lavarone e Luserna sempre sul pezzo. Gli elogi della Comunità vanno estesi anche ai cantonieri della Provincia, che non hanno cessato di lavorare con qualsiasi tempo per assicurare una viabilità, sicura, in aree scomode ed intricate. Sempre all’erta 24 su 24, Andrea Poian con tutta la sua squadra. «Per pulire le sede stradali bloccate dalle piante divelte dal vento abbiamo usato anche le lame della neve». I danni sono notevoli, ci sono state decine e decine di abitazioni invase dall’acqua, molti tetti scoperchiati (anche la scuola materna di Lavarone), il patrimonio boschivo ha subito una ferita incalcolabile, si parla di oltre 200 mila metri cubi di legname. Altro focus gli impianti di risalita, la situazione su questo fronte non è delle migliori ma si assicura che la stagione invernale vedrà aperte tutte le strutture ricettive.