Un gregge di pecore paralizza la bretella di Villa Lagarina
Bretella di Villa Lagarina completamente bloccata per oltre mezz’ora causa pecore. È successo ieri mattina verso le 10.30, con un certo disagio per la viabilità, sia in direzione nord che in direzione Sud. Un mare di pecore. Tante erano. A spanne all’incirca 500 animali, impegnati in questi giorni nella transumanza stagionale. Il codice della strada le tutela, ovviamente: pecore e capre hanno il diritto di spostarsi. Solo che ci sono regole precise.
Dovrebbero andare in gruppi di non più di 50 esemplari, disposti in modo ordinato, così da occupare solo una corsia di marcia. In sintesi, per non bloccare il traffico. Il problema è che già probabilmente è difficile far passare ad un gregge di 50 pecore il concetto di disposizione ordinata, o in fila per 4. Ma finché sono poche, i cani in qualche modo aiutano. Se invece che cinquanta pecore se ne spostano tutte insieme cinquecento è un po’ pià complicato. E questo è accaduto ieri mattina.
Il gregge era molto grande. Il risultato è facilmente immaginabile: le pecore si sono prese la strada. Tutta. Gli automobilisti di passaggio hanno fatto l’unica cosa possibile: si sono fermati. Immobili, mentre gli animali, con calma - perché a meno di avere dietro un lupo a fauci aperte le pecore si prendono tutto il tempo che serve loro a non agitarsi - hanno percorso la strada. C’è voluta una mezz’ora. E per quel periodo il traffico da e verso la destra Adige è rimasto letteralmente paralizzato.
Un problema che ha visto coinvolte anche le forze dell’ordine: la pattuglia del commissariato è stata contattata ed è intervenuta subito. Ma ha fatto l’unica cosa possibile: s’è messa dietro al gregge, ha cercato di velocizzare il passo delle pecorelle, ma ha aspettato che superassero il ponte e raggiungessero le campagne. Solo a quel punto, ovviamente, hanno fermato i proprietari, identificandoli. Perché ora rischiano una sanzione: è pressoché certa la multa, posto che non è stato rispettato il codice della strada. Ma si tratta comunque di sanzioni minime: si parla di un verbale che non supera i 40 euro.
Quanto ai danni, per ora non se ne contano. Ma non è impossibile che qualcuno si accorga di qualche graffio: le pecore sono passate letteralmente tra le auto, i alcuni casi si sono appoggiate.
La reazione degli automobilisti è stata piuttosto varia: c’è chi l’ha presa sul ridere, raccontandola poi come un fatto curioso. Ma c’è anche chi si è irritato, là bloccato nel traffico.