Volano è il Comune più “riciclone” della Vallagarina. «Dai dati consuntivati al 31 luglio scorso - spiegano dall’amministrazione - il Comune di Volano risulta al primo posto per la percentuale di raccolta differenziata a livello lagarino. Qui la raccolta di rifiuti “salvati” dalla discarica si attesta al 79,15%, superando anche il risultato del Comune della destra Adige Villa Lagarina, dove è pari al 76,98%».

«Dal 2014 con un 73,06% - prosegue la nota dell’amministrazione comunale - si è passati a sfiorare l’80% e l’altro dato interessante è l’aumento nel solo 2020 di un punto e mezzo rispetto alla media del 2019; in questi sette mesi è stata indubbiamente basilare l’implementazione del progetto porta a porta, anche per la carta e il multi-materiale leggero partita ad inizio marzo».

Quelli di Volano sono dati positivi che risentono anche della diminuzione del fenomeno degli abbandoni irregolari legati al cosiddetto “turismo dei rifiuti”, rilevato negli anni scorsi in alcune isole ecologiche del paese. «Un comportamento quest’ultimo scorretto e riconducibile ad una questione di educazione e senso civico, ma altresì probabile frutto di attività economiche che non conferiscono regolarmente i materiali presso i centri autorizzati, alimentando una filiera di illegalità ed evasione fiscale».
L’assessore uscente all’Ambiente del Comune Cristina Zandarco (non si è ricandidata per le prossime elezioni di settembre) consegna dunque ai prossimi amministratori una positiva riorganizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti, attuata nel Comune lagarino tramite il progetto “Servizio ambiente” della Comunità di valle in collaborazione con il servizio tecnico e il cantiere comunale.

«Ci sono ancora alcuni dettagli su cui rivolgere l’attenzione - sottolinea Zandarco -. Uno riguarda le campane del vetro nelle quali si trovano imballaggi di carta o plastica utilizzati durante il tragitto dall’abitazione alla campana e che vengono conferiti impropriamente. E su questo risulta necessaria una sensibilizzazione mirata e un eventuale controllo da parte delle forze dell’ordine, che sono peraltro già intervenute in due casi di abbandono. Il secondo è rivolto all’aumento delle ore di apertura del Crm di Via ai Lopi, i cui costi ricadono interamente sul comune di Volano e incidono notevolmente sulle utenze dei cittadini; andrà quindi valutato l’impatto economico e gli eventuali minori costi per smaltimento in discarica. Ma Volano ha dimostrato ancora una volta di rispondere positivamente ai temi ambientali e di decoro pubblico».