Aspettando il Giro, Fugatti ha “provato” l’impegnativa salita che porta a Sega di Ala
Domani, 24 maggio, la “carovana” del Giro d'Italia arriverà in Trentino nel corso della 16esima tappa, durante la quale i ciclisti scaleranno il Fedaia e il Pordoi, mentre mercoledì 26 maggio, dopo un giorno di riposo, ci sarà una tappa tutta “trentina” che passerà per l’impegnativa salita che va da Avio a San Valentino, con arrivo sulla durissima salita di Sega di Ala
ALA. Domani, 24 maggio, la “carovana” del Giro d'Italia arriverà in Trentino nel corso della 16esima tappa, durante la quale i ciclisti scaleranno il Fedaia e il Pordoi, mentre mercoledì 26 maggio, dopo un giorno di riposo, ci sarà una tappa tutta “trentina” che passerà per l’impegnativa salita che va da Avio a San Valentino, con arrivo sulla durissima salita di Sega di Ala.
La stessa salita che oggi, il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, con una bici a pedalata assistita, ha voluto provare insieme ai sindaci di Avio, Ivano Fracchetti, di Ala, Claudio Soini con l'assessore Stefano Gatti e al presidente dell’Apt Rovereto e Vallagarina, Giulio Prosser, nell’ambito di una pedalata ciclosportiva amatoriale di 81 km aperta ai tesserati agonisti FCI e altri enti di promozione sportiva, partita da Rovereto per ripercorrere le tracce dei grandi ciclisti che hanno fatto la storia del Giro d’Italia.
Il presidente Fugatti, insieme ai suoi compagni di viaggio, è partito all’inizio della "terribile" salita che porta a Sega di Ala, in località Sdruzzinà. Sono stati 11 km di grande fatica. Dopo una breve pausa poi di nuovo in sella fino all'arrivo a pochi metri da dove mercoledì si concluderà la 17^ tappa del Giro d'Italia 2021, forse una delle più decisive, a detta degli esperti, per stabilire il vincitore della corsa.
"Il Giro d’Italia sulle strade del Trentino è sempre - ha detto Fugatti - un motivo di forte orgoglio per un territorio che ha dato e continua a dare al ciclismo campioni che hanno fatto la storia di questo sport. Mi piace evidenziare come nella tappa di mercoledì, tutta trentina da Canazei a Sega di Ala, i ciclisti transiteranno dalle future sedi olimpiche di Predazzo, Lago di Tesero e Baselga di Pinè, oltre che da Avio e Passo San Valentino. È un grande riconoscimento alle nostre capacità organizzative e al forte radicamento dello sport e dei suoi valori fra la popolazione trentina”.
L’evento stato organizzato dalla Società Ciclistica di Avio in collaborazione con la Federazione Ciclistica Italiana – Comitato Trentino, i Comuni di Rovereto, Ala, Avio, Brentonico e l’Azienda per il Turismo Rovereto e Vallagarina, con l’assistenza delle staffette del Moto Club Trento.