Riprendono le ricerche di un 56enne che si è allontanato dalla casa di riposo a Mori
Ieri, 16 marzo, è stato battuto il territorio sulle tracce di Pietro Tomei che nel cuore della notte era uscito dalla rsa Benedetti. Una telecamera ieri lo ha immortalato mentre camminava in direzione Ala-Avio. Ingenti forze impegnate nelle ricerche, anche con i droni e i cani specializzati
ROVERETO. Riprendono questa mattina, 17 marzo, le ricerche di Pietro Tomei (foto), 56 anni, veronese di nascita ma lagarino d'adozione, che si è allontanato spontaneamente dalla casa di riposo Benedetti di Mori di notte, quando tutti dormivano.
L'allarme è scattato, dunque, nella notte, quando il personale ha verificato l'assenza dell'uomo, che soffre di un deficit cognitivo ed era stato ricoverato nella struttura assistenziale in seguito alle conseguenze di una caduta.
La moglie, avvisata della scomparsa, ha affidato ai social network il messaggio di ricerca: «É scomparso dalla casa di riposo Cesare Benedetti di Mori Tomei Pietro. Avvistato da telecamera in via Terra Nera di Mori in direzione Ala-Avio. Chi lo avesse visto o lo vede chiamare carabinieri»
Le ricerche si sono svolte ininterrottamente, ieri, fino all'oscurità. Impegnati i vigili del fuoco volontari di Mori, Rovereto e Brentonico, i carabinieri, tanti volontari, il personale della Protezione civile, utilizzati anche i droni e i cani da ricerca.
Ma di Pietro Tomei non si sono trovate tracce, l'uotmo peraltro, in buone condizioni fisiche, potrebbe aver camminato anche per molti chilometri.
Oggi si spera che dai soccorritori arrivi la buona notizia.