BRENTONICO. Il bilancio comunale del Comune di Brentonico è stato approvato lunedì 29 maggio dal Consiglio comunale grazie ai voti della lista “Insieme si Può” e dal consigliere Roberto Simonetti che con la sua presenza e il suo voto ha evitato il commissariamento del Comune. Le minoranze dopo le comunicazioni iniziali e le loro osservazioni hanno abbandonato la sala consiliare. Voti favorevoli 10 contrari 0, astenuti 0.

“Dopo alcuni incontri con le minoranze e diversi con la maggioranza - dice il sindaco di Brentonico, Dante Dossi - sì è riusciti a trovare un accordo che ci ha permesso di votare il bilancio evitando alla comunità di Brentonico il commissariamento. Siamo convinti che Brentonico non meriti il commissariamento del Comune: non sarebbe corretto nei confronti della cittadinanza e un oltraggio alla democrazia. Le difficoltà di quest'ultimo mese ci hanno consentito di rinsaldare i rapporti e di approfondire le nostre idee programmatiche. Il nostro impegno sarà quello di lavorare in questi due anni di consigliatura portando a compimento progetti idee e visioni da cui si era partiti. Ci spiace che la minoranza abbia abbandonato il Consiglio Comunale, il confronto e il dibattito arricchiscono la qualità della politica, salire sull’Aventino ci sembra un modo non rispettoso dei cittadini tutti”.

Il bilancio prevede entrate correnti e spese correnti per 5.617.670 euro. Per quanto riguarda la parte capitale sono state previste spese per 4.025.243,35.

“Queste risorse - prosegue ancora il primo cittadino - saranno utilizzate per investimenti nelle energie rinnovabili, nella viabilità, nel miglioramento delle reti acquedottistiche, coordinando i consorzi nello sviluppo di un progetto di sistema per l’utilizzo delle risorse idriche misto irriguo/ potabile. Interventi migliorativi al centro Culturale ed alla Biblioteca. Sono previste mostre temporanee a palazzo Baisi e la prosecuzione del progetto Balda memoria. Interventi per collocare i defibrillatori in ogni frazione e per la promozione di eventi di prevenzione sociosanitaria. Ci sono nuove proposte sul Parco del Baldo e saranno messe in programma iniziative per arrivare al riconoscimento Unesco; richieste di finanziamento per assestare le fognature delle malghe ed interventi migliorativi sugli edifici; interventi di miglioramento dell’arredo urbano e progetti di eventi per la promozione culturale e socio economica del territorio. Sono previsti interventi anche per il teatro parrocchiale”.

“Non da ultimo – conclude – abbiamo preso contatti ed impegni con la Pat per la progettazione e valorizzazione dell’area Doss de Robiom; iniziato l’iter per la modifica del Prg inerente le aree artigianali ed altre piccole variazioni per favorire la permanenza delle attività sull’altopiano. Sono andate deserte due gare di appalto per la caserma dei vigili del Fuoco, ma faremo un aggiornamento prezzi e procederemo ad una nuova gara. Insomma siamo qua con tanti lavori fatti, tanti in cantiere e diversi progetti sul tavolo da completare e o portare a termine a beneficio di tutta la comunità”.