Tre mezzi di una ditta di Villa multati, tutti per la stessa velocità: lo stupore del titolare
Roberto Atzori: “Mi è sembrato inusuale che tre multe a pochi giorni di distanza l'una dall'altra riportassero l'identico superamento del limite dei 70 orari. A quel punto ho fatto un post su Facebook e mi hanno scritto altri cinque persone che hanno ricevuto la sanzione per la stessa velocità (76,32 km/h)”
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MOSSANO. “No, per carità, non voglio fare assolutamente polemiche. Tanto che le multe le ho pagate tutte. Ma c'è un aspetto che mi ha incuriosito: tutti e tre i verbali per violazione del codice della strada, riferiti a tre diversi mezzi in dotazione alla mia ditta che viaggiavano in e giorni e orari diversi, riportano tutti la stessa velocità rilevata dall'autovelox al Mossano: 76,32 km/h (che con la tolleranza del 5% scendono a 71,32). Magari è soltanto una casualità così come, e questo è un dubbio che vorrei venisse chiarito, c'è qualcosa che non funziona nello strumento che rileva la velocità”.
Torna a far parlare di sé l'autovelox abbattuto a metà marzo e rimesso in funzione da poco tempo. Roberto Atzori, titolare della ditta Drink System Servizi di Villa Lagarina, si è accorto dell'anomalia (o della coincidenza) relativa alla velocità soltanto quando gli era arrivato il verbale. Nel frattempo, comunque, aveva pagato le prime due multe (e così ha comunque fatto anche per la terza) per beneficiare della riduzione del 30%.
«La cosa mi ha incuriosito non poco - afferma Atzori - anche perché la violazione del codice della strada è avvenuta con tre mezzi diversi, guidate da dipendenti diversi e in giorni diversi ma con la stessa velocità rilevata al decimale: 76,32 km/h e tutte in direzione di Isera. Per carità, tutto è possibile, ma quantomeno mi è sembrato inusuale che tre multe a pochi giorni di distanza l'una dall'altra (la prima violazione risale al 24 luglio, la seconda il 26 e la terza il 5 agosto) riportassero l'identico superamento del limite dei 70 orari. A quel punto ho fatto un post su Facebook per capire se la stessa cosa fosse accaduta anche ad altri automobilisti e nello stesso tempo ho mandato una pec anche al comando dei vigili urbani per segnalare la cosa e sapere se fosse eventualmente possibile fare ricorso».
Al di là dei commenti più disparati e spesso fuori tema in risposta al post (che non aveva alcuna intenzione polemica, come riportato) nelle prime righe, ad Atzori in privato hanno scritto cinque automobilisti che si trovano nelle sue stesse condizioni: tutti a 76,32 km/h.
«Mi verrebbe da dire, in attesa che arrivi una risposta ufficiale dal comando di polizia locale, che c'è qualcosa di strano... Come però può essere capitato che per uno strano caso del destino tutti e tre i miei dipendenti abbiano superare al millesimo il limite imposto... La mia curiosità di sapere se altri si trovano multati per i "famigerati" 76,32 km/h è stata soddisfatta da altri cinque automobilisti ma potrebbero essercene chissà quanti altri che hanno pagato magari senza leggere il verbale. Se c'è qualche problema con lo strumento che rileva la velocità è bene che tutti lo sappiano. Lo ribadisco: niente polemiche... Quando viene violato il codice della strada è giusto pagare, nono sono certo io a mettere ciò in discussione, Certo che tutte le multe con la stessa velocità registrata sollevano qualche dubbio. Magari anche infondato, ma comunque una verifica non sarebbe male...» sottolinea Atzori.
E la verifica si farà. La polizia locale ha trasmesso una nota alla ditta che cura la manutenzione dell'autovelox per una verifica dell'impianto anche se il sindaco Graziano Luzzi esclude fin da subito qualche anomalia nella taratura dell'apparecchio. «Dalle prime informazioni che ho io si tratta di tre auto diverse che transitano in giorni diversi e questo è statisticamente fattibile. Un'anomalia è da escludere: si sa che è questione di statistica e di probabilità, eventualmente per quanto improbabile può sempre accadere...»