Vallagarina / L'evento

Avio, torna "Uva e dintorni": tre giorni di atmosfere medievali e divertimento

Scatta venerdì 6 settembre la manifestazione che da 23 anni porta nel Basso Trentino migliaia di persone fra le corti enogastronomiche, gli spettacoli e le visite guidate. Il clou domenica, con la disfida delle botti e il gran finale con i fuochi d’artificio ma ogni giorno ci saranno concerti, artisti del fuoco, danza aerea e anche l’escapologia

TRENTO. Avio è già allestita per ospitare, da venerdì, la 23esima edizione di "Uva e dintorni" che porterà nel centro lagarino appuntamenti enogastronomici, visite guidate, spettacoli, concerti in attesa, domenica pomeriggio, dell'atteso palio delle botti che vedrà sfidarsi 11 città del vino. E se il palio è il momento clou, i circa 400 volontari hanno lavorato e lavoreranno anche i prossimi giorni per offrire ai visitatori un'esperienza dal sapore medievale.

Questa volta sarà il centro di Avio ad ospitare le locande e gli spettacoli e la festa potrà essere anche un'occasione per chi non conosce la cittadina di scoprirne piazze, vicoli, corti private e palazzi storici.

«Sperando che il meteo sia clemente» è stato ribadito da più parti ieri, durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento in municipio. A fare gli onori di casa, il sindaco Ivano Fracchetti, orgoglioso e felice di poter annunciare un programma molto ricco.

Andando nel concreto, si parte venerdì con l'apertura della corti enogastronomiche che sono otto e ognuna punta su piatti specifici. C'è quella dei primi piatti (canederli e spatzle), quella dello stinco, quella degli arrosticini, quella del goulash, quella del tabiel e una dedicata a pietanze senza glutine, senza dimenticare i dolci. Cibo e vino che sono centrali nella manifestazione e attraverso i quali arriva anche un messaggio green da parte del comitato organizzatore: i piatti e i bicchieri non saranno di plastica ma di ceramica e di vetro. Questo significherà un ulteriore aggravio di lavoro per i volontari ma è anche un segnale importante contro spreco e plastica.

Tornando al programma, alle 19 ci sarà il concerto dei laboratori musicali della scuola musicale dei Quattro Vicariati Opera Prima, alle 20.30 nell'antica pieve di Avio "Donna Nobis" con il coro Castelbarco e alle 21.30, in piazza Vittorio Emanuele, "Giocolieri di fuoco".

Altro appuntamento importante di venerdì, alle 19.30 nella dimora Secchi, la cena medievale che vede in menù, fra le altre cose, i "talleri di Bernardo Clesio" e il "verro cum cervo, prugne et cepat".

Sabato pomeriggio saranno proposti, dall'associazione "Contrada Borgoleto" scorci di vita medievale, assieme ad un percorso sull'artigianato artistico e all'incontro con gli animali della fattoria. Dalle 19 esibizioni di giocoleria, sputafuoco e fachirismo e alle 20 sarà il coro Monte Vignol a proporre canti popolari e di montagna. Alle 22 in piazza spettacolo di acrobazia, fuoco, escapologia e danza aerea.

Si arriva quindi a domenica con la mattina dei laboratori dedicati a diverse materie e alle 14.30 sarà dato il via alla 21esima edizione del palio nazionale delle botti.

Ma non è finita perchè il pomeriggio prosegue fra le corti aperte, intervento musicale della civica scuola musicale Pederzini di Avio (che propone "Intrecci vivaldiani") e il ritorno - chiesto a gran voce dopo l'interruzione dello scorso anno - dello spettacolo dei fuochi d'artificio alle 22. Si chiude, quindi, con il botto.

In mezzo a tutto questo si potrà partecipare anche a delle visite guidate alle tenuta San Leonardo, ai vigneti della zona (perché il vino, la sua produzione e la sua cultura è centrale nella manifestazione che si svolge in periodo di vendemmia e che si intitola "Uva e dintorni") e anche alle dimore storiche di Avio, dalla pieve alla casa del vicario fino alla chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta.

[nella foto, un momento della edizione 2022, credits: uvaedintorni.com]

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