Accese le luminarie in questi primi giorni d’Avvento si inizia davvero a respirare aria natalizia e per Cavedine è nuovamente tempo di mercatino. Nella centralissima piazza Italia ritornano per il ponte dell’Immacolata le tipiche casette di legno illuminate e imbandite di decorazioni che l’amministrazione comunale allestisce in collaborazione con la Pro loco e il dinamico tessuto associativo. Sulle bancarelle agghindate con gusto a colorare e profumare un incantevole villaggio natalizio, che si fa conoscere e apprezzare anche tra i visitatori fuori valle, saranno disponibili leccornie, piccoli manufatti d’arte povera, chicche dell’artigianato artistico locale e idee regalo della tradizione alpina. Espositori nuovamente alla ribalta non solo per suggerire e aiutare nella scelta del pacchettino infiocchettato da deporre in casa ai piedi dell’albero, ma soprattutto per animare una festosa tre giorni all’insegna dello stare insieme e “riscoprire lo spirito del Natale con tutta la comunità” dove tra gli ospiti sono attesi con gioia e impazienza anche gli amici gemellati di Eggolsheim. Dunque il centro storico si accinge a ripopolarsi rinnovando aspetto, quest’anno che la frizzante aria invernale profumerà di bretzel, pan speziato, cannella e vin brulé negli stand dislocati ordinatamente attorno al “brenz” - fontana tardo settecentesca di pietra rossa tanto cara ai cavedinesi - anziché come l’anno passato nel limitrofo piazzale di via Santi Martiri. L’ambientazione architettonica non potrebbe essere più idilliaca: la tradizione frammista al folclore riscalderà l’atmosfera a partire dalle 14.30 di venerdì 8 quando per dare il benvenuto ai primi visitatori interverranno le autorità municipali accompagnate nei discorsi di rito dalle dolci e calde note della Banda sociale. E ancora, sabato 9 e domenica 10 fino alle ore 20, un fitto programma di intrattenimenti allietati dalle melodie senza tempo che portano con sé tutta la poesia e il mistero della Natività, i laboratori creativi, la carrozza trainata dai cavalli che saprà di certo incantare i più piccoli, le degustazioni e la visita guidata dagli alpini alla scoperta degli affreschi impressi sulle facciate degli edifici storici del circondario. Un mercatino che vuole unire e stupire con i sapori sfiziosi e i saperi artigianali, ma pure musicali grazie alla maestria delle coralità vallive: Cima Verde, Camp Fiorì, Trentino Lagolo, Voci e Colori e la Bandina della Valle dei Laghi ad alternarsi nel piacevole intrattenimento. Sullo sfondo, vitale come l’ossigeno, l’energia sprigionata dal volontariato pronto a valorizzare questo scorcio di vallata ornata a festa per le festività di fine anno.