VIGO CAVEDINE. Nel cuore della primavera, era stato l'avvistamento di un lupo in via Monte Stivo a scuotere la tranquillità di Vigo Cavedine. Negli scorsi giorni, invece sono stati tre cuccioli di orso a farsi vedere in località Coste, a poche centinaia di metri dal centro del paese.

Un abitante del posto ha quindi ripreso con lo smartphone la corsa dei tre plantigradi, seguendo gli animali con la propria automobile, per poi caricare il filmato sui social: al di là del comportamento non certo rispettoso del codice della strada, in molti si sono chiesti se l'automobilista abbia inseguito di proposito gli orsi, che poi si sono dileguati nelle attigue campagne, o se invece i tre animali si siano presentati sul tragitto che il quarto protagonista della storia stava compiendo verso la propria meta, eventualità che avrebbe reso praticamente inevitabile la condivisione di parte del percorso da parte di orsi e automobile.

Se il filmato dopo qualche ora è sparito dalle piattaforme social, non si sa se cancellato dallo stesso utente o rimosso dall'amministratore del gruppo "Sei di Vigo Cavedine se", non si è certo placata l'ondata di condivisioni sulle app di messaggistica: tra gruppi e privati che hanno rilanciato più volte il video ai propri contatti, in pochi in Valle dei Laghi (e non solo) non si sono imbattuti in quei circa 20 secondi di registrazione.

A validare l'avvistamento, in ogni caso, è stato lo stesso sindaco di Vigo Cavedine, che al riguardo ha emesso un avviso alla popolazione pubblicato all'albo e sul sito web del Comune. Confermando la segnalazione pervenuta in municipio dell'avvistamento «di esemplari di orsi nella zona delle Coste di Vigo Cavedine, nella zona del Monte Gaggio di Cavedine e nella zona alta del paese di Stravino», il primo cittadino ha riferito che della situazione sono stati messi al corrente anche il Servizio forestale ed il Servizio faunistico della Provincia Autonoma di Trento «con i quali - ha aggiunto - siamo in contatto e che stanno monitorando la situazione».

A destare preoccupazione sono i luoghi dove gli orsi si sono palesati, meta di numerose passeggiate, tra l'altro assai frequentate in questo periodo: dalla Via Crucis che sale verso la chiesa di Santa Maria Ausiliatrice alle varie stradine che portano a Passo S. Udalrico.

L'invito alla popolazione è di prestare la massima prudenza per chi si trovasse a frequentare tali zone, con una particolare raccomandazione ai proprietari di animali di affezione, a mantenerli al guinzaglio.

«Nel caso di ulteriori avvistamenti - conclude l'avviso - si raccomanda di informare la Centrale Unica di Emergenza 112, in maniera che gli operatori possano effettuare tutti gli adempimenti necessari».

Il messaggio alla popolazione è chiaro: chiamare il sindaco o gli assessori del Comune serve a poco, se non a dilatare i tempi di possibili interventi delegati ai tecnici provinciali addetti alla gestione dei grandi carnivori.

Sul fronte operativo, intanto, nelle tre zone dove si sono avuti gli avvistamenti ( il primo, risalente a qualche giorno fa era stato segnalato sul Gaggio, rilievo che divide la valle di Cavedine dall'omonimo lago e dalla piana delle Sarche) saranno collocati i cartelli gialli che avvisano della possibile presenza dei plantigradi.