Samone, la Provincia scioglie il consiglio comunale
La Giunta provinciale, su proposta dell’assessore agli enti locali Carlo Daldoss, ha disposto lo scioglimento del Consiglio comunale di Samone a causa della riduzione dell’organo assembleare alla metà dei suoi componenti e vista l’impossibilità di procedere a surroga. Ha nominato inoltre Mauro Dallapiccola commissario straordinario presso lo stesso comune. Il commissario straordinario eserciterà le funzioni di sindaco, giunta e consiglio comunale fino all’insediamento della nuova amministrazione.
Cinque consiglieri comunali, sugli undici eletti nella tornata del 10 maggio 2015, avevano rassegnato le loro dimissioni fra il 18 e il 29 aprile scorsi. Il comune di Samone non ha potuto procedere alle surroghe dei consiglieri dimissionari in quanto nella consultazione elettorale del 2015, che aveva eletto il consiglio comunale in carica, si era presentata una sola lista composta di 11 consiglieri oltre al candidato sindaco, che sono stati eletti. Il 2 maggio scorso inoltre anche il sindaco ha rassegnato le proprie dimissioni.
Si è reso necessario quindi procedere al rinnovo integrale del consiglio comunale. Le norme prevedono infatti che in caso di riduzione dell’organo assembleare alla metà dei suoi componenti per impossibilità di surrogarli, il consiglio viene sciolto con decreto del presidente della Provincia, su conforme deliberazione della Giunta; con il decreto di scioglimento del consiglio comunale si provveda alla nomina di un commissario che eserciti le funzioni di sindaco, giunta e consiglio fino all’insediamento della nuova amministrazione.