Dopo sei anni l'asilo nido è realtà
Ci sono voluti sei anni di lavoro. E' dal 2010 che in paese si parlava della realizzazione, al secondo piano dell'edificio in via Visintanier, della nuova sede dell'asilo nido sovracomunale. Il servizio è decollato nello scorso mese di ottobre ma solo venerdì pomeriggio c'è stato il taglio del nastro.
Un pomeriggio di festa, quello organizzato dalla Comunità Valsugana e Tesino che gestisce il servizio, dalla Cooperativa Bellesini di Trento, aggiudicatrice della gara di appalto, e dal comune di Scurelle. Una storia ripercorsa dal sindaco Fulvio Ropelato. Un progetto lungo e tortuoso che porta la firma dell'architetto Aldo Tomaselli di Strigno.
Oggi c'è quasi il tutto esaurito, bambini fino ai tre anni di età che arrivano dai sei comuni convenzionati: oltre a Scurelle anche Ospedaletto, Bieno, Torcegno, Telve di Sopra e Castel Ivano. Originariamente c'era anche Spera, poi confluito con la fusione nel nuovo comune (di cui fanno parte anche Strigno, Villa Agnedo e, tra un mese e mezzo, anche Ivano Fracena) retto dal commissario straordinario Giorgio Boneccher. La struttura è attiva 11 mesi all'anno ed il lavoro per il personale della Cooperativa Bellesini davvero non manca. «Non è stato facile portare a termine questa iniziativa - ha ricordato il sindaco Ropelato - ma alla fine ce l'abbiamo fatta grazie alla preziosa collaborazione della Comunità e della conferenza dei sindaci. E, soprattutto, al costante impegno del mio ex vicesindaco Lorenza Ropelato che ha seguito, passo dopo passo, sia le fase progettali che quelle di realizzazione della struttura».
La spesa complessiva dell'intervento è di 340 mila euro, finanziata per il 95% dalla Provincia (323 mila euro), il resto è arrivato dal bilancio del comune di Scurelle. Al primo piano dell'edificio in via Visintaniner c'è la scuola materna, guidata al presidente Emanuela Torghele , al piano superiore il nuovo nido con una capienza massina di 21 posti (14 a tempo pieno e 7 a part time). Attivo 11 mesi all'anno, è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 15.30, con la possibilità di allungare la permanenza del bambino fino alle 17.30. E' prevista anche la frequenza a part time, sia in orario antimeridiano (dalle 7.30 alle 12.30) sia pomeridiano (dalle 12.30 alle 17.30). All'inaugurazione era presente l'intera giunta comunale di Scurelle, diversi sindaci della zona con il presidente della Comunità Valsugana e Tesino Attilio Pedenzini ed il suo vice ed assessore alle politiche sociali Giuliana Gilli.
Soddisfatti il presidente della Cooperativa Bellssini Roberto Fest, la direttrice Daria Santoni e la coordinatrice di zona Marika Abolis, una realtà che, dopo aver gestito il nido di Carzano, ora ha ampliato la sua attività anche a Scurelle. Una struttura con arredi luminosi, ampi spazi ed ambienti accoglienti, stimolanti soprattutto per le sensorialità dei bambini. La giornata di festa si è conclusa con la benedizione impartita dal parroco don Armando Alessandrini, la visita ai locali ed un rinfresco finale.