Speed check, a Levico 19 sanzioni in due mesi
Prosegue la collaborazione del Comune di Levico con le forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei cittadini e il rispetto dell’ambiente e delle leggi sul territorio comunale, intervenendo là dove erano stati messi in evidenza punti critici da parte delle consulte di quartiere e di frazione.
Maggiore importanza si è data alle misure necessarie per evitare il problema di auto fuori velocità consentita, pericolose soprattutto per pedoni e bicilette, con l’installazione di otto speed check e una cooperazione continua con la polizia municipale nella persona di Andrea Fontanari, responsabile di zona.
«Le verifiche e i controlli che sono stati fatti in questi due mesi non hanno intento repressivo, ma di controllo per assicurare ai molti cittadini che rispettano le norme che questo valga per tutti» ha detto il sindaco Michele Sartori. A conti fatti sono 6 le multe assegnate con il telelaser a contestazione immediata, mentre in tre sessioni di controllo presso gli otto speed check nei mesi di marzo e aprile, sono state effettuate 19 sanzioni, prova che le colonnine arancioni se accompagnate da pattuglia non sono soltanto meri dissuasori ma funzionano eccome, ed hanno dalla loro parte il fattore incognita, che costringe i guidatori a rallentare inevitabilmente.
Non solo multe per eccesso di velocità, ma anche a chi abbandona rifiuti nei boschi e per i conduttori di cani che non rispettano il regolamento comunale: due le sanzioni della forestale parecchio salate, da 600 euro l’una, ma proporzionali al danno inflitto all’ambiente, mentre su 15 controlli effettuati dalla polizia municipale sui padroni dei cani solo 2 le multe, tra i 50 e i 100 euro, che provano la correttezza di gran parte della popolazione.