Notte da ladri, quella di ieri tra Caldonazzo e Levico Terme, dove una o più persone si sono introdotte in vari esercizi commerciali e appartamenti, lasciando dietro di sé danni di varia entità.
I colpi più gravi sono stati messi a segno a Quaere di Levico, sabato sera, dove due case sono state svaligiate con calma, approfittando dell’assenza dei padroni: forzata le porte di entrata, i locali sono stati messi a soqquadro e i ladri hanno portato via gioielli, un televisore, pc e suppellettili varie.

Prima o dopo, presumibilmente gli stessi malviventi si sono dati da fare anche nel centro di Levico. Qui hanno forzato la porta del Bar Turismo, in via Cavour, ma non hanno trovato nulla: «Non teniamo certo i soldi di notte nel bar», dice il titolare. Ma è stato preso di mira anche un negozio di alimentari: i ladri hanno portato via generi di vario tipo, poi ritrovati ieri mattina nei pressi del bar Turismo. Infine, a essere visitati sono stati almeno un altro paio di appartamenti.

Ma la notte non è stata tranquilla neppure a  Caldonazzo. Qualcuno, verso mattina, ha infatti forzato la porta della libreria Mobydick dell’autore ed editore Pino Loperfido, che abita sopra al negozio.
«Abbiamo sentito dei rumori - racconta Loperfido - ma nel dormiveglia non abbiamo capito cosa fossero». Ieri mattina la sorpresa: la porta aperta e rovinata, insieme all’asportazione di un Pc acquistato sei anni fa, gli unici danni rilevati, dato che non è stata portata via la cassa e soldi non ce n’erano.

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Ma la ricchezza di una libreria sono i libri, del tutto snobbati dai «furfantelli», come li chiama Loperfido che dice: «Peccato. Mi è sempre parsa una bella immagine romantica, quella del “ladro di libri”. Hanno perso un’ottima occasione di redenzione…». Domani la libreria Mobydick riaprirà normalmente.

Presumibilmente lo stesso o gli stessi ladri hanno quindi forzato, ieri notte e sempre in via Roma, anche la porta di un locale in uso all’associazione «Sportivando» che si occupa di colonie estive, animazione e babysitting: anche qui, però, gli è andata male e non hanno trovato nulla di prezioso da asportare.
Ieri mattina, in via Roma, sono arrivati i carabinieri di Borgo Valsugana e oggi verrà sporta denuncia. Lungo la strada sono posizionate alcune telecamere, i cui filmati saranno visionati oggi.