A Caldonazzo anche i bambini hanno il loro consiglio comunale; ormai da 25 anni una volta all’anno si radunano in seduta straordinaria i consiglieri per dialogare di diversi argomenti «a portata di bambino» ma comunque attuali e interessanti. Martedì 21 gennaio erano presenti all’adunanza le classi quinte della scuola primaria Clemente Chiesa di Caldonazzo per parlare insieme al sindaco Giorgio Schmidt, alla giunta, ai consiglieri e al vice comandante dei vigili urbani Giovanni Ducati del tema della sicurezza ambientale, stradale e della tutela dell’infanzia.

«Ogni anno proponiamo nuovi argomenti che stimolino i bambini per creare discussioni a scuola e renderli consapevoli di quello che succede nella realtà in cui vivono» ha spiegato il sindaco, aggiungendo che l’iniziativa è partita «anni fa, con la deliberazione favorevole del consiglio a convocare almeno una volta l’anno questa assemblea su sollecitazione dell’Unicef per promuovere i sindaci e le istituzioni a difensori dei minori».

Da parte loro i bambini hanno partecipato con molto entusiasmo alla seduta e hanno avuto anche l’occasione di eleggere sindaco pro-tempore tra i diversi candidati Damiano Loperfido e i due scrutatori della seduta, con una democratica alzata di mano. Durante questo bel momento di educazione civica si è sviluppato un dibattito con molte domande e richieste da parte dei bambini che, dati alla mano, si sono presentati davanti alle autorità e hanno chiesto ai vigili urbani di controllare meglio e multare quelli che non rispettano il divieto di transito su Via Asilo (dove si trova la scuola) nelle ore di entrata e di uscita. Secondo un sondaggio svolto dai ragazzi infatti su poco più di 170 bambini che frequentano l’istituto, la metà si reca regolarmente a scuola a piedi o in bicicletta e chiede ulteriori misure per poterci arrivare in tutta tranquillità e sicurezza. Il sindaco, oltre al marciapiede appena realizzato in via Spiazzi e alla previsione di un nuovo tratto per raggiungere via Asilo, ha promesso che sarà installato «il prima possibile un semaforo all’ingresso della via (già a senso unico), che verrà attivato 30 minuti al giorno per permettere di entrare e uscire da scuola con tranquillità».

A controllo del traffico ci sono già i nonni vigile e un vistoso divieto di transito che purtroppo «possono poco di fronte a quei pochi che ancora non rispettano il regolamento del traffico» ha concluso Schmidt.
Si è parlato poi anche di ambiente e pulizia, rifiuti e cani e in merito a questi ultimi i bambini hanno avanzato la richiesta di poterli portare nei giardini pubblici, ma la risposta questa volta è stata negativa: un’ordinanza comunale infatti da anni determina il divieto di accesso di animali nei parchi pubblici e sulla riva del lago per una questione di igiene, ma in primavera sarà pronta l’area cani.
Un nuovo modo di far partecipare attivamente i più piccoli alla vita del paese e un supporto importante a genitori e scuole per crescere dei bambini responsabili e buoni futuri cittadini.