Una villetta a schiera nuova praticamente inagibile, con il tetto andato completamente distrutto e quattro famiglie con tutti i loro ricordi, le loro cose, gli oggetti della normale vita quotidiana andati persi, in una tragica serata primaverile: è questo il bilancio di un gravissimo incendio che ha divorato il tetto di una casa nel pieno centro di Calceranica e che ha tenuto col fiato sospeso tutto il paese. L'allarme è scattato poco dopo le 19 in via don Angeli, nel cuore del centro storico di Calceranica, in una zona difficilmente raggiungibile anche per i numerosi mezzi di soccorso giunti sul posto: non solo i volontari di Calceranica, supportati da tutti quelli del distretto (Caldonazzo, Levico, Tenna e Pergine fra i primi), ma anche i permanenti di Trento hanno riscontrato non poche difficoltà a raggiungere il luogo dell'incendio.

Il fumo denso e acre, che ha reso l'aria irrespirabile in tutto il paese, e le alte lingue di fuoco erano visibili praticamente in tutta la conca del lago.

Sei appartamenti (di cui uno ancora grezzo ed uno sfitto) sono completamente inagibili, a causa delle fiamme e della grande quantità di schiuma estinguente unita all'acqua utilizzata dai vigili del fuoco.
Sul posto, ad osservare le operazioni di spegnimento ed a coordinare i primi aiuti, anche il sindaco di Calceranica, Cristian Uez: "Le famiglie che occupavano gli appartamenti fortunatamente stanno bene, non ci sono feriti e sono riusciti a lasciare la casa. Per la notte ospiteremo queste persone negli alberghi della zona, poi già domani (oggi n.d.r.) ci riuniremo come Comune per definire il piano per affrontare l'emergenza. Di sicuro non abbandoneremo questi nostri concittadini che in una sera hanno perso tutto".

[[{"type":"media","view_mode":"media_large","fid":"1584386","attributes":{"alt":"","class":"media-image"}}]]