Aver dedicato il nuovo centro anziani ad Angiolina Zortea, inaugurato alcuni giorni fa a Canal S.Bovo, in occasione delle celebrazioni per i 150 di Fondazione della casa di riposo, ha un grande significato di riconoscimento per l’attività che lì presidente, svolto per il suo paese e soprattutto per le persone anziane. Pensionata dopo una vita di lavoro presso la Pretura di Fiera di Primiero, venne eletta presidente della nuova A.p.s.s. La caratteristica della gestione di Angiolina, come lei preferiva essere chiamata, è stata quella di umanizzare la struttura e di coinvolgere su questa linea il personale, costantemente aggiornato e motivato. Al suo insediamento, aveva già trovato una casa avviata ad una gestione moderna: infatti i precedenti responsabili avevano superato il modo di essere che caratterizzava tutte le circa quaranta case di riposo del Trentino.

Su questa base nel suo impegno aveva creato quel clima di famiglia fra ospiti e personale che oggi portano avanti sia il presidente Luigi Rattin e soprattutto la direttrice Cinzia Zortea. Su questa impostazione opera tutto il personale per cui le autorità presenti alla festa, fra cui il vescovo di Trento Lauro Tisi e il sindaco Albert Rattin, hanno elogiato il lavoro di questi 150 anni e la serenità degli ospiti. A Canal San Bovo la comunità sente la “casa” come sua e oggi il nuovo centro diurno dedicato ad Angiolina Zortea é un passo avanti per l’avverarsi di un sogno che la ex presidente avrebbe voluto vedere concluso. L’occasione della inaugurazione di un meticoloso lavoro eseguito dall’impresa Bruno Zortea, ha concretizzato questo sogno.