Gestori cercansi. Il Comune di Levico ha indetto un importante bando per la gestione di un immobile di fondamentale importanza sul territorio comunale in quota, la nota colonia sull’altopiano di Vezzena. 

 

Lo stesso bando era stato presentato a inizio anno, ma nessuno aveva manifestato interesse e la gara era andata deserta: «Un vero peccato» ha detto l’assessore al turismo Werner Acler. «La nostra intenzione come amministrazione è quella di investire il più possibile sul turismo sull’altopiano e la Colonia è sempre stata un punto di riferimento e un punto di forza del Comune di Levico, molto importante nella memoria dei nostri cittadini». 

 

Fino al 2016 la gestione era affidata alla cooperativa Consolida che si occupava di amministrare lo spazio e fare in modo che fosse ben ripartito tra le diverse associazioni che facevano richiesta, ma «per quest’anno non hanno manifestato interesse nel proseguire, abbandonando la conduzione della struttura allo scadere dei termini. Per l’estate 2017 abbiamo utilizzato un sistema di autogestione con le associazioni del territorio».

 

Ma la colonia ha necessità di un vero e proprio gestore: recentemente ristrutturata ed arredata anche grazie al cofinanziamento del Progetto Leader Plus Valsugana e con fondi statali e provinciali, la storica Colonia Montana del Comune di Levico «può ospitare fino a 60 persone ed è arredata con un cucina professionale, due camerate con i loro servizi e diverse sale per il tempo libero, senza contare che si presta anche a soggiorni invernali essendo dotata di un nuovo impianto di riscaldamento».

Un vero e proprio gioiello che si trova in una posizione privilegiata, a pochi metri da due Forti austroungarici e poco distante dagli abitati di Levico e Luserna: il posto ideale per famiglie e scuole.

 

Proprio questo aspetto sarà tra i più importanti nella valutazione delle offerte che darà la struttura in gestione al vincitore per 6 anni a partire da una base d’asta di 7.500 euro annui, gli stessi che venivano richiesti a inizio anno. C’è tempo fino a giovedì 9 novembre per presentare la domanda per la conduzione della Colonia, riservata ad «associazioni senza scopo di lucro che si occuperanno della gestione dell’immobile e dell’affido dei periodi di utilizzo ai diversi soggetti richiedenti» ha concluso Acler.

La struttura sarà da destinare a casa per ferie, una casa-vacanze per i gruppi che unisca aspetti di valorizzazione turistica, culturale, educativa, sportiva ed ambientale per migliorare non solo l’utilizzo dell’immobile ma anche l’intera zona.

 

Le offerte, economica e tecnica, saranno poi giudicate dalla commissione che darà maggior valore alla domanda che presenterà una proposta tesa allo sviluppo e alla valorizzazione turistica dell’altopiano, con particolare attenzione all’attinenza storica del luogo, alla natura e all’aspetto culturale legato alle realtà del territorio; il periodo di apertura minimo richiesto è di 120 giorni annui, e da bando guadagneranno maggior punteggio i proponenti che assicureranno più della percentuale minima del 20 per cento di sconto a beneficio delle associazioni e delle altre realtà levicensi.