Truffa dei codici Bancomat: i carabinieri di Borgo denunciano una donna bresciana
Una donna della provincia di Brescia è stata denunciata dai carabinieri di Borgo Valsugana per truffa aggravata. Secondo una prima ricostruzione un uomo di Levico Terme, dopo aver pubblicato un annuncio per la vendita di pezzi di ricambio della sua auto è stato contattato. Il compratore, accettato subito il prezzo proposto per la vendita, ha richiesto l’Iban al venditore, per far confluire i soldi pattuiti per mezzo di un vaglia veloce.
Dopo qualche ora, il falso acquirente ha richiamato la vittima dicendogli che l’Iban fornito per il pagamento presentava problemi di accredito di denaro. Quindi gli ha proposto un modo più immediato per ricevere i soldi, quello di recarsi allo sportello automatico (Atm) per registrare presto l’operazione. In questo genere di truffa ciò che realmente avviene durante le istruzioni fornite al telefono non è ricevere soldi ma darli, tanti quanti ce ne sono nel conto corrente dell’ ignara vittima. Nel caso del venditore di Levico oltre mille euro prosciugati dal suo conto corrente.