I bambini con i gonfiabili finiscono in mezzo al lago salvati dai bagnini a Levico
Si erano spinti al largo, a bordo di gonfiabili. Dopo essere entrati in acqua vicino alla riva, sotto gli occhi dei genitori, la corrente li ha portati sempre più lontani dalla spiaggia, finché non sono più stati in grado di tornare indietro, tanto da rendere necessario l’intervento degli assistenti del servizio Spiagge sicure.
È accaduto per ben due volte nel pomeriggio di domenica, sempre sulle acque del lago di Levico.
Gli uomini del servizio di assistenza ai bagnanti gestito dalla Security srl hanno dovuto intervenire tra le 15 e le 17 per portare a termine due soccorsi “fotocopia”, che hanno coinvolto tanto il personale di terra che quello a bordo dell’unità mobile, il gommone in servizio sul lago.
Fortunatamente, in entrambi i casi i piccoli, bambini di meno di dieci anni, sono riusciti a mantenere i nervi saldi e non farsi prendere dal panico: sarebbe bastato poco perché, in preda all’ansia, potessero compiere movimenti bruschi con il rischio di rovesciare i propri gonfiabili e finire sott’acqua. Sono invece sempre rimasti saldamente sui propri materassini, attendendo l’arrivo dei soccorritori che i breve tempo li hanno riportati in piena sicurezza verso la riva riaffidandoli poi ai genitori.
Sempre al lago di Levico, il personale impegnato nel servizio di sicurezza è intervenuto nel pomeriggio per prestare soccorso a due persone colpite da malore. Entrambe le persone sono svenute, molto probabilmente a causa del caldo che ha contraddistinto la giornata di ieri, fortunatamente mentre si trovavano in spiaggia e non all’interno dello specchio d’acqua. Il tempestivo intervento degli assistenti ha permesso di affidare in pochi istanti entrambe le persone al personale sanitario intervenuto in ambulanza, che in ambedue i casi hanno potuto prestare loro assistenza sul posto, senza che emergesse la necessità di un trasferimento in ospedale.