Spesa e servizi per persone a rischio Scatta la catena della solidarietà
Roncegno Terme, Telve e conca del Tesino. Due comuni ed un territorio dove, tra le tante iniziative messe in atto per combattere l'emergenza Coronavirus, sono stati attivati servizi nei confronti delle persone anziane o con fragilità sanitarie. Soggetti maggiormente a rischio in caso di contagio. Di cosa si tratta? Ce lo spiega il sindaco di Roncegno Terme Mirko Montibeller .
«Per venire incontro a queste persone e fare in modo che evitino il più possibile di uscire di casa - ricorda il primo cittadino - abbiamo preso contatto con i negozi che a livello comunale vendono beni alimentari e con la farmacia presente sul territorio».
In poche ore sono stati cinque i punti vendita del paese, oltre alla Farmacia Santa Lucia, che hanno risposto positivamente. E, come se non bastasse, diversi persone hanno dato la loro disponibilità a fare gratuitamente il servizio. Attività commerciali che si sono rese disponibili a portare la spesa o le medicine a domicilio a coloro che ne faranno richiesta. «A nome dell'amministrazione comunale li ringrazio per la sensibilità dimostrata e per la collaborazione nel contribuire alla sicurezza sanitaria e al benessere dei nostri concittadini».
Oltre ai due punti vendita della Famiglia Cooperativa Lagorai di Roncegne e Marter, il servizio può essere richiesto presso il Minimarket Vecchia Torre, le macellerie Toller Renato e Hoffer Fabrizio e la Farmacia Santa Lucia. Analoga iniziativa è decollata a Telve dove, il locale gruppo alpini, si è messo a disposizione di tutte quelle persone che abbiano bisogno di supporto.
A fianco delle penne nere anche il comune che ha dato ampia visibilità ad un servizio che verrà svolto da volontari incaricati. Come previsto da tutte le raccomandazioni governative, le persone si muoveranno muniti degli adeguati dispositivi di protezione personale.
Per info e per richiedere il servizio basta contattare il capogruppo degli alpini di Telve Igor Paterno al 335/6158009.
Analoga iniziativa è stata promossa dalle penne nere del vicino comune di Scurelle: ieri mattina, a tutti i residenti, è stata recapitata una lettera per presentare l'iniziativa. Chiunque fosse interessato può contattare, dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 12 il comune (0461/762053), il sindaco Fulvio Ropelato (347/9896808) o il capogruppo degli alpini (338/6829027). Anche la Famiglia Cooperativa Bassa Valsugana sta pensando di muoversi in tal senso, una realtà presente con 13 filiali in altrettanti comuni o frazioni della Bassa Valsugana. La consegna della spesa a domicilia è stata attivata da qualche giorno nei tre punti vendita della Famiglia Cooperativa di Castello Tesino.
Non solo per contingentare l'accesso ai punti vendita di Castello, Cinte e Pieve ma anche, e soprattutto, per essere vicini alla comunità. Basta telefonare e ordinare la spesa direttamente in filiale dalle7.30 alle 11 o spedire una mail all'indirizzo fc.castellotesino @ cooptrentina.it. Le consegne saranno effettuate entro il primo pomeriggio. È bene ricordare, infine, che in Bassa Valsugana e Tesino è attivo il numero verde 800 980034 per indirizzare e sostenere, in particolare le persone anziane, nella risoluzione di piccoli problemi quotidiani. Il numero verde è gratuito, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12 per richiedere informazioni su assistenza a domicilio, piccoli lavoretti a casa, trasporti e servizi.
Il servizio è stato promosso e realizzato nell'ambito del progetto «Angeli di paese».