Fuoco in falegnameria, paura a Canal San Bovo
Oltre 30 i pompieri intervenuti, pochi danni
Il danno al tetto è fortunatamente contenuto, ma il rischio è stato altissimo: le fiamme stavano sviluppandosi sulla copertura di una falegnameria, la Nicolao-Zeni, a Canal San Bovo. L'intervento immediato di oltre trenta vigili del fuoco volontari ha evitato che l'incendio potesse svilupparsi, ma ha contato molto anche la tenuta del tetto: la lana di roccia ha impedito il propagarsi delle fiamme. L'allarme è stato dato da uno dei due soci dell'attività, Pietro Zeni: rientrando in ditta dopo la pausa pranzo ha visto il fumo uscire dal sottotetto e subito ha chiamato i soccorsi. Erano le 13.30 circa. L'altro socio, Ivan Nicolao, era fuori sede: «Diciamo che nella sfortuna tutto è andato bene: è bruciata solo la parte finale del tetto, il colmo, per una cinquantina di centimetri. Ringraziamo i vigili del fuoco, che sono intervenuti subito».
Immediato, dunque, l'arrivo dei pompieri volontari di Canal San Bovo, una ventina, a cui si sono aggiunti una quindicina di colleghi di Primiero, intervenuti con la piattaforma. A causare il principio d'incendio non è stato il malfunzionamento della canna fumaria, come era stato ipotizzato in un primo momento: il camino - che è stato smontato nel corso delle operazioni di bonifica del tetto - non presentava alcuna anomalia. È dunque possibile che sia stata una scintilla finita nel sottotetto a far partire il fuoco. L'intervento dei pompieri è durato circa un'ora. Sul posto anche i carabinieri, ma non ci sono dubbi sulle cause: si è trattato di un evento del tutto accidentale.