Civezzano rilancia l'appello: anche qui il grande elettrodotto va interrato
Questa sera, giovedì 10 novembre, un nuovo confronto con i comitati e gli amministratori locali: l'obiettivo è convincere Terna a modificare il progetto della nuova linea Borgo Valsugana-Lavis, evitando la presenza di enormi tralicci
MARZOLA Il nuovo elettrodotto e tanti punti di domanda
INTERVISTA Valsugana, comitato chiede l'interramento della linea
CIVEZZANO. Il tempo trascorre inesorabile in riferimento alle questioni riguardanti l’elettrodotto e Terna spa procede con la progettazione per la delocalizzazione della linea elettrica a 220 kV Borgo Valsugana-Lavis.
Il tema è da tempo sotto la lente dei comitati nati, essenzialmente, per proporre resistenza verso un elettrodotto progettato attraverso i territori di Pergine e di Civezzano, con l’imperativo di giungere al suo interramento.
Comitati, si diceva, quali «Custodiamo il paesaggio» sorto prima a Pergine nell’anno 2015, mentre a Civezzano vedeva luce ufficiale – 9 luglio dell’anno 2020 - il comitato «Interriamo l’elettrodotto».
Ora, nell’ambito degli incontri sul territorio programmati dal gruppo consiliare «Uniti per Civezzano», espressione della minoranza, viene proposta una serata-dibattito sulla questione «Elettrodotto».
Appuntamento dalle 20.45 di giovedì 10 novembre, alla sala comunale, nella «casetta» delle associazioni, a Torchio.
(in verde il tracciato attuale, in rosso quello progettato da Terna per il trasferimento della linea)
Serata che avverrà con la collaborazione del «Comitato interriamo l’elettrodotto», con gli interventi dei consiglieri comunali Giorgio Dallapiccola, Fabrizia Bort e Paolo Zordan, accanto ai relatori Andrea Rossato, Angelo Spadaro e Claudio Bortolotti.
Con «Parliamo di elettrodotto», sul tavolo tante domande e approfondimenti, come «Cosa comporta? Impatti economici sul territorio, rischi sicurezza e ambiente, possibili alternative?». Vale qui ribadire, per la cronaca, che nel febbraio 2021 il consiglio comunale di Civezzano ebbe a esprimere voto favorevole e unanime sulla mozione in favore dell’interramento dell’elettrodotto.
Testo che era proposto dal gruppo di minoranza «Uniti per Civezzano». Consiglieri che, nel nome di una condivisione trasversale che rendesse «forte» la mozione, apportarono le modifiche e puntualizzazioni suggerite al testo dalla maggioranza. Una richiesta rafforzata dalla sindaca Katia Fortarel: «Siamo chiaramente a favore dell’interramento», ancorché a seguito dei citati emendamenti «a fare chiarezza».
In definitiva, poco meno di due anni fa, tutti concordi nel respingere un «disastro ambientale», «un ecomostro», «scempio» che circonderebbe il Civezzanese a colpi di tralicci alti fino a sessanta metri. U. Ca.