PRIMIERO. Al 31 dicembre 2022 sono 9.594 i residenti nella Comunità di Primiero, dove lo scorso anno sono nati 64 bambini, secondo peggior dato degli ultimi vent'anni (solo nel 2016 furono uno in meno).

La popolazione nel corso del 2022 è calata di 59 unità, aumentando però a Imer, Canal San Bovo e Sagron Mis. A pesare è la flessione sul Comune più grande del territorio, Primiero San Martino di Castrozza. Ma - come spiega il sindaco Daniele Depaoli - il dato è "bugiardo".

In che senso? «Nel senso che nel 2022, sulla base del censimento 2021, sono stati fatti 100 controlli sulle residenze e una cinquantina sono state cancellate, perché fittizie».

In sostanza, quella cinquantina di residenti lo era per convenienza: ossia per non pagare l'Imis seconda casa, non pagando però così neppure le corrette e relative tariffe per le forniture di acqua, luce e gas.

«Non solo - aggiunge Depaoli -. I finti residenti hanno diritto alla tessera del sistema sanitario trentino: vivendo però fuori dalla provincia, e curandosi lì, l'Apss è tenuta a rimborsare ad altre Regioni quanto pagato da queste persone».

Chiaro quindi che cancellare 50 persone dall'anagrafe di Primiero - San Martino ha portato a una cifra rilevante, che emerge appunto dai dati forniti dai servizi anagrafe dei cinque comuni.

Resta il fatto che comunque i numeri illustrano una situazione ormai consolidata: ovunque le nascite sono inferiori ai decessi. E sempre Depaoli considera che sono ormai un terzo di quanti erano 55 anni fa. Questo non aiuta ad invertire il trend che vede la popolazione di Primiero in calo ormai dal 2011, anno in cui si toccò il picco con 10.147 abitanti. Torna con segno "più" - anche se solo di una unità - il saldo migratorio, che vede più arrivi (309) rispetto a coloro che sono emigrati altrove fuori valle (308).

Il Comune ad altà densità turistica di Primiero San Martino di Castrozza (5.166,67 persone in meno rispetto al 1° gennaio 2022). È il Comune dove la popolazione, in termini percentuali, è calata più che altrove, ma soprattutto per il motivo spiegato sopra. I 5.233 residenti di inizio anno sono scesi a 5.166. Sono in media con gli ultimi anni le nascite (35, di cui 16 maschi e 19 femmine), mentre i decessi sono stati 66 (nel primo anno del Covid, il 2020, anno record furono 79).

Per il quarto anno consecutivo il saldo migratorio è negativo, visto che le persone che sono immigrate altrove (174) sono di più dei nuovi arrivati (138). Sono 218 gli stranieri (20 in meno rispetto a inizio anno), soprattutto di nazionalità rumena (84), albanese (43) e tunisina (23).Mezzano (1586, -11)Calano, anche se in misura minore, i residenti a Mezzano. Sono 13 i bambini nati, in linea con i dati delle ultime annate, 17 le persone decedute. Saldo migratorio negativo, con 33 nuovi iscritti e 40 cancellati. Sono 34 gli stranieri, in gran parte da Macedonia del Nord (14) e Romania (13).Imer (1182, +14)Aumenta la popolazione, grazie soprattutto ai nuovi arrivi in paese (56, record degli ultimi vent'anni).

Sono invece 38 coloro che sono emigrati altrove. Record negativo però per le nascite, solo 5 (mai così pochi negli anni Duemila) di cui 4 femmine, mentre sono 9 i decessi. Gli stranieri residenti sono 28, di cui 8 provengono dall'Albania e 7 dal Brasile.Canal San Bovo (1478, +1).

Nella valle del Vanoi anche quest'anno sono tanti i nuovi arrivati, un record per gli ultimi vent'anni: e questo grazie alla politica per la concessione della casa avviata per le giovani coppie, per cui ci sarebbe addirittura una lista di attesa. Sono invece 53 coloro che se ne sono andati via.

In linea con gli ultimi anni le nascite (10), così come i decessi (27). 32 gli stranieri residenti, 11 dei quali rumeni.Sagron Mis (182, +4)Il più piccolo Comune della Comunità cresce di 4 persone grazie a ben 11 nuovi iscritti all'anagrafe (a fronte di 3 sole cancellazioni). È nata una sola bambina, mentre sono stati 4, nel corso del 2022, i decessi. Un uomo e una donna gli unici stranieri residenti, entrambi ucraini.