Colbricon, escursionista perde il sentiero nel buio: salvato dal Soccorso alpino
È accaduto ieri, domenica 17 novembre: un uomo di 57 anni, residente a Rovereto, è stato soccorso durante la notte lungo il segnavia 349 che dal passo e dal lago porta a Forcella di Ceremana, a quote attorno ai 2.500 metri. L'intervento si concluso a mezzanotte, quando gli operatori, hanno riaccompagnato l'uomo a passo Rolle
TRENTO - Un escursionista trentino, classe 1967 e residente a Rovereto, è stato soccorso durante la notte dopo aver perso l'orientamento lungo il sentiero 349 che da passo Colbricon porta a Forcella di Ceremana, passando sotto il Colbricon Piccolo, a quote attorno ai 2.500 metri.
L'allarme al 112, riferisce un comunicato del Soccorso alpino, è stato lanciato dall'uomo stesso intorno alle 18.30. La centrale unica di emergenza ha dunque allertato la Stazione di competenza Primiero San Martino di Castrozza e in un primo momento all'escursionista sono state date indicazioni telefoniche per riuscire a tornare sul sentiero.
Dopo aver confermato la propria capacità di rientrare autonomamente, l'uomo ha tuttavia richiamato chiedendo supproto, per via del buio e della batteria del telefono semiscarica.
Una squadra composta da tre operatori è dunque partita via terra alle 20, arrivando sul target verso le 21.30 e iniziando insieme a lui la discesa.
L'intervento si è dunque concluso a mezzanotte, quando gli operatori, con i mezzi di soccorso, hanno riaccompagnato l'uomo a passo Rolle, dove aveva posteggiato l'auto prima di intraprendere l'escursione.