L'ira di Fraccaro (M5S): «Napolitano, dimettiti»

«Napolitano reticente sulla trattativa Stato-mafia, è il "romanzo Quirinale"! Si dimetta, il Paese ha bisogno di verità». Lo scrive su facebook il deputato del M5S Riccardo Fraccaro facendo il verso al libro "Romanzo Criminale". «Non dice ai cittadini perché continua a trascinare nel fango le istituzioni invece di dimettersi. Forse perché, trincerato nel Colle, gode di una sostanziale immunità: la rielezione ha fatto comodo a tutti i partiti, ma soprattutto a lui» aggiunge I tuoi commenti

Spending review, Napolitano: «Basta tagli immotivati»

"Ritengo ci sia una grossissima questione: il passaggio da tagli che abbiamo conosciuto assolutamente immotivati" a tagli ragionati in base "a un nuovo ordine di priorità". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Secondo Napolitano, infatti, la spending review dovrebbe intervenire "con capacità selettiva, il che però presuppone discorsi che ancora assai poco vengono fatti". Bisogna considerare "quali sono le presenze realmente essenziali per l'interesse nazionale"

l'Adige

Napolitano, «impeachment» al via

Per i parlamentari grillini Santangelo, D'Incà, Crimi e Taverna, Napolitano è «colpevole» di aver «attentato alla Costituzione» per diversi atti: essersi fatto rieleggere, non aver rinviato alle Camere leggi giudicate poi incostituzionali dalla Consulta; aver interferito nei procedimenti giudiziari relativi alla trattativa Stato-mafia, opponendosi all'acquisizione delle intercettazioni tra il Quirinale e l'ex ministro Nicola Mancino; aver abusato del potere di grazia; non aver fermato l'abuso sulla decretazione d'urgenza; aver agito venendo meno al suo ruolo «super partes» per mandare avanti le riforme costituzionali

Napolitano: "Guardiamo al 2014 con fiducia"

Nel suo discorso di fine anno il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha letto alcune lettere inviate da cittadini italiani, storie di disperazione a causa della mancanza del lavoro o di scarsa fiducia nel futuro da parte dei giovani. Il capo dello Stato ha cercato di dare un messaggio di speranza, citando alcuni esempi di eccellenza nel mondo dell'impresa e dell'economia che fanno ben sperare per il 2014 Leggi il discorso integrale di Napolitano L'editoriale del direttore Pierangelo Giovanetti

Grazie Presidente

L'Italia deve essere profondamente grata e riconoscente a questo anziano servitore dello Stato che, in un'età in cui è giusto godersi il riposo di una vita intensa di impegni, ha accettato il gravoso compito di cui una classe politica sfatta e impotente, o soltanto parolaia, non è stata in grado di farsi caricoI tuoi commenti