Acquisto terreni No Tav, anche Ala in campo
Manca meno di un mese alla chiusura della campagna di acquisto di un terreno per opporsi ai cantieri dell'Alta velocità e dare vita al primo presidio permanente No Tav del Trentino. E si allarga il fronte del dissenso. Dall'anziano per cui la terra è sacra e non si tocca, a chi sulle zone che verranno interessate dalla Tav ci ha visto crescere i figli o invecchiare i propri genitori, a chi alla Tav ha sempre detto no. Una campagna a cui anche il consiglio comunale di Ala ed in primis la sua presidente Fedele Ferrari, ha dato il suo appoggio, presentando una mozione che chiede alla giunta non solo di aderire a quest'iniziativa, ma anche di mobilitarsi contro il potenziamento dell'asse ferroviario Monaco-Verona