Castel Caldes riapre le porte con le opere di Vallorz

Dopo un lungo e complesso lavoro di restauro, che da anni interessa il complesso monumentale, Castel Caldes sta per essere restituito, almeno in parte, alla comunità solandra e trentina. Tornano infatti a disposizione le sale situate al piano terra, senza compromettere la continuazione dei lavori dei piani sovrastanti. Primo passo, l’esposizione di una selezione di opere del pittore originario del paese di Caldes, Paolo Vallorz, con accesso gratuito.

Droga, a 15 anni la usa un trentino su quattro

Da uno studio condotto tra il 2011 e il 2012 in sette istituti trentini, dal Dipartimento politiche antidroga del Governo italiano, emerge che ben il 23% degli studenti dichiara di aver fatto uso di sostanze stupefacenti nell'ultimo mese, principalmente hashish e marijuana. Il giovane consumatore trentino è maschio, sui 15 anni e fumatore magari già da un paio. Un trend in linea con quello nazionale che individua in Val di Non una situazione piuttosto drammatica con parecchi sequestri di sostanze tra i minorenni e nell'Alto Garda una zona a rischio, da sempre

De Laurentiis: più soldi oppure addio Val di Sole

 A luglio gli azzurri verranno ancora in ritiro in Trentino, dall'anno prossimo non si sa. De Laurentiis: «Ci siamo dati una scadenza per sapere se questo sarà l'ultima estale del Napoli in Val di Sole. Se ci si trova bene in un posto, è sbagliato cambiare. Loro, però, hanno il braccino corto e noi abbiamo avuto due o tre proposte economicamente molto convenienti. Presto tireremo le somme». Prima della partita con la Juventus, comunque, tra le parti si è iniziato a parlare di rinnovo. Il Napoli vorrebbe un triennale, dal Trentino si offre un annuale I vostri commenti

l'Adige

Le Terme in «rosso» ora puntano sui fanghi

Le Terme di Pejo scommettono sui fanghi per combattere la «fuga» di ospiti causata dalla crisi economica. Il bilancio 2013 della struttura partecipata al 100% dal Comune è stato chiuso con un «rosso» di oltre 50 mila euro e dunque l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Angelo Dalpez ha approvato un'integrazione del budget annuale pari a 26 mila euro al fine di consentire alla struttura di affrontare con maggiore serenità l'aumento di spesa

«Prodotti biologici meglio della chimica»

«Per la ticchiolatura i prodotti e le tecniche usate in agricoltura biologica si sono dimostrate di gran lunga più efficienti, efficaci ed economiche di quelle proposte dall'industria della chimica di sintesi. Frutticoltori biologici nonesi e trentini hanno messo sul mercato mele di ottima qualità con meno trattamenti e senza l'uso di pesticidi di sintesi. Cari frutticoltori "integrati" cosa aspettate a svegliarvi!». Così si conclude un documento del «Comitato per la salute Val di Non» I tuoi commenti

I trampolini di Sochi realizzati a Terzolas

Sul tetto del mondo, alle Olimpiadi invernali di Sochi, c'era anche un pezzo di Trentino. Non da medaglia in senso stretto, perché non si tratta di atleti, ma quello in grado di far salire sul podio i saltatori a cinque cerchi. E, manco a dirlo, il numero uno dei Giochi russi è un'impresa artigiana, una delle tante piccole aziende di casa nostra che cercano di resistere alla crisi inventando ed esportando prodotti unici a livello planetario. La ditta in questione è la «Greifenberg Teleferiche Sas» di Terzolas

Chimica nei campi. È troppo, ora basta

L'appello è di Giuseppe Visintainer, frutticoltore di Cagnò, che scrive: «Quando gli stessi frutticoltori si lamentano, purtroppo troppo spesso solo tra loro, per la frequenza degli interventi in vicinanza anche delle proprie abitazioni, eseguiti in orari impossibili, in condizioni ambientali estreme vuol dire che la misura è colma e che serve avere più coraggio per ripensare quanto prima l'attuale impostazione produttiva» I tuoi commenti

Lo studio: la mela fa bene al sesso

C' è da giurare che qualche pubblicitario non si farà scappare l'occasione per orchestrare una nuova campagna di marketing. Sarebbe difficile, d'altra parte, trovare argomenti più convincenti per vendere le mele trentine. Uno studio scientifico sostiene infatti che il consumo di mele va di pari passo con un miglioramento dell'attività sessuale. La mela, insomma, è sempre più il frutto del peccatoI tuoi commenti