Argomento: bullismo
Spintoni fuori dalle medie, fermato uno studente
Uno spintone, gli animi che si surriscaldano, volano parole grosse e il tono di voce si alza. Un passante, timoroso che dalla parole si possa passare ai fatti, chiama il 113 e sul posto interviene una volante. È successo ieri pomeriggio all'uscita delle Negrelli di corso Bettini e a essere coinvolti sono stati due ragazzi di terza media
Ai bimbi, litigare serve a crescere
Più litighi bene oggi, meno violento sarai domani? Insegnanti aggiornatevi: litigare in classe si può, ci vuole solo un po' di metodo. Niente più caccia al colpevole che ha cominciato e armistizi forzati. Daniele Novara , pedagogista e direttore del Centro Psicopedagogico per la pace e la gestione dei conflitti di Piacenza dal 1989, contro il tabù del litigio infantile ha ideato da anni un metodo maieutico, basato sull'apprendimento come comprensione interna
Mio padre ha paura di andare a scuola
«Sono - scrive Filippo Orlando - il figlio maggiore dell'insegnante che sabato scorso ha subìto una violenta aggressione da parte di un suo alunno presso l'Istituto di Rovereto. Tra qualche giorno mio padre dovrà tornare a lavorare e si ritroverà di nuovo di fronte quel ragazzino ed io non posso vivere nel terrore che subisca altre aggressioni»
Botte sul bus, niente sospensione
Il dirigente dell'istituto comprensivo arcense, Lorenzo Pierazzi, aveva promesso sanzioni anche disciplinari nei confronti dei cinque ragazzi (di cui quattro quattordicenni) che avrebbero malmenato un dodicenne di Bolognano finito all'ospedale una notte e un giorno e ancora a casa in attesa di teronare a scuola, nei prossimi giorni. La sanzione più scontata, quella della sospensione anche solo simbolica, dalle lezioni, però non c'è stata
Dodicenne all'ospedale
Versioni discordanti, parziali ammissioni e la diffusa tendenza a scaricare altrove le colpe. Ma nella brutta aggressione subita da un dodicenne arcense sullo scuolabus che due giorni fa lo stava riportando a casa, ci sono anche alcuni elementi certi
Bullismo in Trentino 119 casi in quattro anni
In quattro anni, dal 2008 al 2012, in provincia di Trento sono state 119 le segnalazioni ricevute dalle linee di ascolto di Telefono Azzurro. In tutto in Trentino Alto Adige sono stati 259 i nuovi casi di disagi dell'infanzia e dell'adolescenza. La regione si colloca al 13/o posto in Italia che ha registrato 3.143 casi di abusi e violenza sui minori