Cantinota, da ieri il ristorante è aperto
La Cantinota da ieri è di nuovo aperta, a metà. Aperto il ristorante (non la discoteca) e via libera all'ingresso per eseguire i lavori di insonorizzazione. Dopo il deposito di una cauzione a garanzia di una corretta esecuzione, il pubblico ministero Carmine Russo ha firmato un decreto di restituzione del locale con prescrizioni. E ieri sono stati tolti i sigilli. «Ci hanno liberato» ironizza Mauro Ioniez, che con il figlio Filippo gestisce lo storico locale di via San Marco
La Cantinota da ieri è di nuovo aperta, a metà. Aperto il ristorante (non la discoteca) e via libera all'ingresso per eseguire i lavori di insonorizzazione. Dopo il deposito di una cauzione a garanzia di una corretta esecuzione, il pubblico ministero Carmine Russo ha firmato un decreto di restituzione del locale con prescrizioni. E ieri sono stati tolti i sigilli. «Ci hanno liberato» ironizza Mauro Ioniez, che con il figlio Filippo gestisce lo storico locale di via San Marco. Ieri a mezzogiorno i clienti hanno trovato la porta aperta ed hanno potuto pranzare. Pasti garantiti insomma. «La clientela affezionata continua a venire» racconta Ioniez. La riapertura del ristorante è infatti vincolata ad un progetto di isolamento, che impedisca la trasmissione di rumori e vibrazioni agli appartamenti al piano superiore. «Giovedì parte il cantiere. È già stato avvertito il titolare dell'impresa. E con lui il nostro tecnico e quello della Procura. Si tratta di un intervento sul controsoffitto nelle immediate vicinanze dell'appartamento dove abita la signora che ha fatto la segnalalazione alla Procura della Repubblica».